Irina Bokova, Unesco: "Nessuna impunità per chi distrugge il patrimonio culturale"

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Tolleranza zero verso chi distrugge la cultura. Lo dice Irina Bokova, direttrice generale dell’Unesco: “Penso che non dovremmo tollerare l’impunità

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Tolleranza zero verso chi distrugge la cultura. Lo dice Irina Bokova, direttrice generale dell’Unesco: “Penso che non dovremmo tollerare l’impunità per chi distrugge un patrimonio di questo tipo, – ha dichiarato Bokova ai nostri microfoni -. Prendiamo l’esempio del Mali, dove gli estremisti hanno distrutto i mausolei di Timbuctù: non solo abbiamo ricostruito i 14 mausolei, riaprendoli lo scorso luglio, ma abbiamo anche lavorato con la Corte penale internazionale, con il procuratore capo, la signora Fatou Bensouda, al fine di assicurare alla giustizia i responsabili. Il primo sospetto si trova già all’Aia, e so che i procedimenti giudiziari sono appena iniziati”.

Abbiamo incontrato la direttrice generale dell’Unesco in occasione del Forum dell’Educazione di Dubai, dove è stato consegnato alla palestinese Hanan al Hroub il “premio Insegnante Mondiale 2016”:
http://www.euronews.com/2016/03/14/palestinian-hanan-al-hroub-wins-prominent-global-teacher-prize/ per il suo lavoro con i bambini nei campi profughi.

Sul posto si trovava la nostra corrispondente, Rita del Prete, che conclude: “Al Forum dell’Educazione si è parlato anche del dramma dei rifugiati. E di come evitare che le nuove generazioni di migranti siano abbandonate a se stesse. L’istruzione – è stato detto – è lo strumento principale per combattere l’estremismo e la radicalizzazione”.

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