Stati Uniti, Trump chiude l'app che ha permesso l'ingresso di un milione di migranti dal Messico

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L'amministrazione Trump ha dato ordine di eliminare un'app chiamata Cbp One che ha permesso a quasi un milione di persone di entrare legalmente e lavorare negli Stati Uniti.

L'app, che consentiva ai migranti di prendere appuntamento presso otto posti di frontiera tra Stati Uniti e Messico, non è più disponibile e gli appuntamenti esistenti sono stati cancellati, secondo quanto riportato in un avviso della US Customs and Border Protection pubblicato poco dopo il giuramento di Trump.

L'applicazione fissava circa 1.450 appuntamenti al giorno attraverso un sistema di lotteria online ed era popolare tra i cittadini di Cuba, Venezuela, Haiti e Messico.

La app di frontiera era un successo per la presidenza Biden

L'applicazione è stata introdotta per la prima volta alla fine del primo mandato di Trump come mezzo per gli intermediari doganali per programmare le ispezioni e per i visitatori con visti di breve durata per prolungare il soggiorno.

Sotto l'ex presidente Joe Biden, l'uso dell'applicazione è stato utilizzato per sostituire un mosaico di esenzioni al divieto di asilo legato alla pandemia che era allora in vigore.

La Cbp One è stata considerata negli anni passati come un'esperienza di successo per creare percorsi legali al confine, scoraggiando al contempo gli attraversamenti illegali.

L'eliminazione della app dà seguito a una promessa fatta da Trump durante la campagna elettorale per le presidenziali dello scorso novembre e soddisfa chi ritiene abbia consentito a troppe persone di attraversare il confine tra Messico e Stati Uniti.

Tra le altre politiche, annunciate o realizzati nelle prime ore del suo mandato, il nuovo Presidente degli Stati Uniti ha dichiarato che sospenderà l'accoglienza dei rifugiati per quattro mesi e attuerà la politica del "Resta in Messico" per i richiedenti asilo provenienti dall'America Latina.