Il via libera ai centri di accoglienza su base volontaria è la sintesi di quella "coalizione dei volenterosi" di cui parlava nei giorni scorsi la cancelliera tedesca, Angela Merkel.
Una soluzione europea. Il presidente francese, Emmanuel Macron, e il Presidente del Consiglio italiano, Giuseppe Conte durante la notte hanno trovato un terreno comune di. Il nuovo asse con l'Italia ha consentito, a tarda sera di raggiungere un accordo.
Come vede l'accordo la Francia
"Solo poche parole per dire che dopo 9 ore di discussioni e di lavoro è stato raggiunto un accordo e questa è una buona notizia per la Francia - ha spiegato Macron -. In primo luogo, è il risultato di un lavoro congiunto: la cooperazione europea ha prevalso rispetto alla scelta di un non accordo o di decisioni nazionali che non sarebbero state né efficaci né sostenibili. La proposta prevede di istituire centri di controllo sul territorio europeo per organizzare meglio l'accoglienza. Nel corso del vertice è stata sottolineata la solidarietà che dobbiamo ai paesi di primo ingresso".
La posizione della Germania
Il via libera ai centri di accoglienza su base volontaria è la sintesi di quella "coalizione dei volenterosi" di cui parlava nei giorni scorsi la cancelliera tedesca, Angela Merkel.
"Nel complesso, credo che, dopo un'intensa discussione su quello che forse è il tema più impegnativo per l'Unione europea, l'immigrazione, sia importante il messaggio di aver adottato un testo comune - ha aggiunto il capo del governo tedesco - Abbiamo ancora molto lavoro da fare per superare le divisioni".
I leader chiedono alla Commissione europea di "esplorare rapidamente il concetto di piattaforme regionali di sbarco" nei paesi terzi.