"L'inglese è una lingua in uscita". Parla francese il presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker
“Parlerò in francese visto che l’inglese perde importanza”. Così il presidente della Commissione europea Jean Claude
Juncker, nel discorso sullo stato dell’Unione a Firenze.
Top trolling from Juncker
— Sigma Squawk (@SigmaSquawk) May 5, 2017
“English language is losing it's importance in Europe”
but note: in his country of Luxembourg 56% speak English. pic.twitter.com/7cwcLO4cMI
Jean-Claude Juncker was applauded when he said this at a conference in Italy https://t.co/KDSLYV4rjjpic.twitter.com/yda44jqS7V
— Bloomberg Brexit (@Brexit) May 5, 2017
Juncker, che già altre volte si era espresso in questi termini nei confronti dell’inglese, non ha nascosto la frecciata polemica nei confronti del Regno Unito e della Brexit, aggiungendo: “Vorrei che la Francia, dove si tengono le presidenziali domenica, capisse quello che dico sull’Europa e le nazioni”.
Memo to Juncker & Barnier: Understand that the UK has chosen to be an independent country. We will not be treated as a renegade province.
— Roger Helmer (@RogerHelmerMEP) May 5, 2017
Commenti che sono suonati come ingerenze indebite oltre Manica con l’obiettivo di influenzare il voto delle consultazioni di giugno.
A sedare la polemica è intervenuto il presidente del parlamento europeo Antonio Tajani, che ha detto di sperare che i diritti dei 3 milioni di europei che vivono oltreManica siano tutelati.
