L'Unwto ha annunciato i migliori villaggi turistici per il 2023, ecco tutti i vincitori europei
Da Venezia ad Atene, le destinazioni più popolari d'Europa stanno cedendo sotto il peso di un numero insostenibile di turisti.
I visitatori si scontrano con affollamento, code e infrastrutture fatiscenti: gli abitanti del luogo devono fare i conti con risorse limitate che alimentano un crescente malcontento nei confronti dei turisti.
Come potete quindi assicurarvi di essere parte della soluzione, anziché del problema?
È il momento di esplorare fuori daisentieribattuti: per aiutarvi nella ricerca di destinazioni inesplorate, l'Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite (Unwto) ha annunciato i migliori villaggi turistici per il 2023.
Si tratta di luoghi in cui il turismo preserva culture e tradizioni, celebra la diversità, offre opportunità e protegge la biodiversità.
In breve, luoghi rurali in cui il turismo è vantaggioso sia per i locali che per i visitatori.
A livello globale, 53 villaggi - di cui 16 in Europa - hanno ricevuto il premio quest'anno e i vincitori sono stati annunciati oggi all'Assemblea generale dell'Unwto a Samarcanda, in Uzbekistan.
Ecco tutti i villaggi premiati in Europa.
Andorra, case in pietra e laghi di alta montagna
Con meno di 80.000 abitanti, Andorra è uno degli Stati più piccoli d'Europa.
Incastrato tra Francia e Spagna, tra le montagne dei Pirenei, il piccolo Paese è famoso per lo sci e lo shopping duty-free, ma ha molto altro da offrire.
Ordino è una città medievale fiancheggiata da pittoresche case in pietra, una delle quali può essere visitata al museo Casa Areny.
Una volta esplorata la città, la parrocchia locale è ricca di avventure all'aria aperta.
Dai laghi di Tristaina e dal Parco Nazionale di Sorteny, la più grande area naturale del Paese, alla montagna di Casamanya e alla stazione sciistica di Ordino Arcalís, non mancano sentieri panoramici e piste polverose da conquistare.
Ordino può essere raggiunta in giornata da Barcellona, Girona o Tolosa, ciascuna a circa tre ore di macchina.
St Anton am Arlberg, Austria: sci adrenalinico e escursione sensoriale
In cima alle Alpi tirolesi, St Anton am Arlberg è la porta d'accesso alla regione sciistica dell'Arlberg.
E non c'è posto migliore per affrontare le piste: questa zona è conosciuta come la "culla dello sci alpino" per il suo ruolo pionieristico nell'inventare questo sport.
Scoprite tutto al museo di St Anton am Arlberg, che si trova in una baita da sci in legno.
Quando siete stanchi degli sport sulla neve, lasciate che tutti i vostri sensi abbraccino il WunderWanderWeg - meraviglioso sentiero escursionistico - che consiste in un sentiero per camminare a piedi nudi, un sentiero delle erbe alpine e un sentiero dei fiori alpini.
Anche Schladming, nell'Austria centrale, ha ricevuto un premio Unwto: l'ex città mineraria è ora nota per il suo sci di livello mondiale, per i suoi bellissimi sentieri escursionistici e ciclabili e per i suoi laghi rinfrescanti.
Slunj, Croazia: cascate e mulini tradizionali
La maggior parte dei turisti si dirige verso la costa dalmata della Croazia, ma se vi dirigete verso l'interno montuoso del Paese sarete ricompensati da cascate e spiagge fluviali.
La città di Slunj è a breve distanza dai famosi Laghi di Plitvice, ma offre uno spettacolo acquatico tutto suo.
A Rastoke, 23 cascate si gettano nel fiume Korana, costeggiato da mulini tradizionali.
In estate, fate un tuffo rinfrescante nell'acqua prima di attraversare in bicicletta la tranquilla foresta di Jelvik lungo il fiume.
Tokaj, Ungheria: assaggiare il vino dolce "muffa nobile"
Gli amanti del vino non possono perdersi la storica città ungherese di Tokaj.
È il centro del distretto vinicolo di Tokaj-Hegyalja, patria del Tokaji, l'originale vino da "muffa nobile".
Questo vino dolce e complesso si basa sulla botrite, un particolare tipo di fungo che attacca le uve troppo mature e le trasforma in acini raggrinziti e zuccherini.
Questo processo richiede condizioni climatiche uniche nella regione e le uve vengono raccolte a mano.
Inutile dire che nessuna visita è completa senza una degustazione di vini e una visita al museo del Vino di Tokaj, patrimonio dell'umanità.
Lerici, Italia: vivere la Riviera italiana in modo sostenibile
Lerici, sulla costa nord-occidentale dell'Italia, è costellata di edifici iconici e colorati come le Cinque Terre.
Ma è l'impegno della città per l'economia blu che le è valso il riconoscimento dell'Unwto.
È sede della Baia intelligente di Santa Teresa, il primo laboratorio subacqueo "vivente" d'Italia.
Qui gli scienziati monitorano l'acidificazione distruttiva degli oceani, osservando il tasso di crescita dei briozoi, animali invertebrati acquatici.
Questa ricerca contribuirà alla missione di proteggere il delicato ecosistema della baia e di incoraggiare il turismo sostenibile nella zona.
Sortelha, Portogallo: un passo indietro nel tempo
Da Lisbona a Porto, il Portogallo è diventato una destinazione turistica molto popolare negli ultimi anni, ma il Paese ha ancora molte gemme nascoste da scoprire.
Tra queste c'è Sortelha, antica città murata che ha mantenuto la sua architettura medievale e rinascimentale.
Sovrastata da un imponente castello del XIII secolo, le sue case rurali in granito dipingono una scena d'altri tempi, mentre le sue turbine eoliche disegnano una visione di un futuro sostenibile.
Il Portogallo non ha mancato di ottenere riconoscimenti ai Best Tourism Village Awards dell'Unwto.
Sono stati premiati anche il paradiso del surf di Ericeira, il verde villaggio di montagna di Manteigas e Vila da Madalena, sull'isola di Pico nelle Azzorre.
Valeni, Moldavia: osservare i pellicani sul lago Belleau
Immergetevi nelle splendide meraviglie naturali della Moldavia a Valeni, un villaggio nel sud-ovest del Paese.
Questa destinazione ha migliorato le sue credenziali turistiche dal 2014, quando è stato istituito l'Eco Village Văleni come base per i visitatori che vogliono esplorare la zona.
Ammirate gli stormi di pellicani che si dirigono verso il Delta del Danubio al lago Belleau ed esplorate la Riserva naturale del Basso Prut, iscritta nella Rete mondiale delle Riserve della Biosfera dell'Unesco.
Siguenza, Spagna: viaggio medievale in treno
Siguenza, nella Spagna centrale, è nota per il suo castello-fortezza e per il museo Diocesano, che ospita famose opere d'arte religiosa.
Ma negli ultimi anni questa città-museo vivente è diventata stagnante a causa dello spopolamento: ora prova a cambiare questo stato di cose, diventando un centro di sviluppo rurale e il turismo è un pezzo chiave del puzzle.
La città incoraggia i viaggi nei giorni feriali con il suo "treno medievale", che parte da Madrid e dura un'ora e 20 minuti.
Troubadours e cavalieri vi accompagnano durante il viaggio, utilizzando musica e teatro per raccontare la storia dei villaggi e delle città che attraversate lungo il percorso.
Anche Oñati - cittadina basca che ha abbracciato il turismo intelligente - e il comune storico di Cantavieja hanno ricevuto il premio Best Tourism Villages dell'Unwto.
Morcote, Svizzera: rilassarsi in riva al lago
Con il suo aspetto da cartolina, Morcote - sul Lago di Lugano - è una destinazione di viaggio irresistibile.
Circondate dal verde, le arcate delle antiche case patrizie costeggiano le rive dell'acqua e accolgono il traghetto che conduce a questo villaggio svizzero protetto.
Anche la città svizzera di Saint-Ursanne, con la sua chiesa abbaziale romanica e le sue case medievali, ha ricevuto il premio come miglior villaggio turistico.
Şirince, Turchia: una fuga tranquilla
Con una storia che risale al periodo ellenistico, Şirince, in Turchia, si sforza di preservare la sua atmosfera d'altri tempi.
Le auto sono vietate nelle strette strade della città, gli abitanti si spostano a piedi o a cavallo.
La città in cima alla collina era un villaggio greco prima della guerra greco-turca.
Dista 12 km dall'antica città di Efeso ed è circondata da vigneti, uliveti e alberi da frutto.