Nato: la minaccia di Trump agli alleati scatena le reazioni dei leader europei

Il candidato repubblicano alla presidenza, l'ex presidente Donald Trump, parla durante un comizio di Get Out The Vote alla Coastal Carolina University di Conway, S.C., sabato 10 febbraio 2024.
Il candidato repubblicano alla presidenza, l'ex presidente Donald Trump, parla durante un comizio di Get Out The Vote alla Coastal Carolina University di Conway, S.C., sabato 10 febbraio 2024. Diritti d'autore Manuel Balce Ceneta/AP
Diritti d'autore Manuel Balce Ceneta/AP
Di Mared Gwyn Jones
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Questo articolo è stato pubblicato originariamente in inglese

I leader europei hanno criticato le affermazioni di Donald Trump riguardo la mancanza di appoggio e difesa degli Stati Uniti ai membri della Nato che non raggiungono gli obiettivi di spesa dell'Alleanza

PUBBLICITÀ

In un comizio in South Carolina Donald Trump ha dichiarato che "incoraggerebbe" la Russia ad attaccare i membri della Nato che non contribuiscono al 2 per cento del Pil per le spese militari come parte dell'alleanza militare guidata dagli Stati Uniti.

Il candidato repubblicano ha affermato che il presidente di un non meglio precisato "grande Paese" in Europa gli ha chiesto: "se non paghiamo e veniamo attaccati dalla Russia, ci proteggerete?" In risposta Trump avrebbe tuonato: "No, non vi proteggerei. Anzi, li incoraggerei a fare quello che diavolo vogliono. Tu devi pagare. Devi pagare i tuoi conti".

Parlando da Bruxelles lunedì mattina, il capo della politica estera Josep Borrell ha dichiarato: "Siamo seri. La Nato non può essere un'alleanza militare 'à la carte'. O esiste o non esiste. Con i tempi che corrono un' alleanza militare non può funzionare in base all'umore del presidente degli Stati Uniti". 

"Fatemi essere sarcastico, durante la campagna elettorale sentiremo tante cose, ma non intendo commentare tutte le cose stupide che saranno dette", ha aggiunto Borrell. 

Le dichiarazioni di Trump sono state criticate anche da Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, che le ha definite sconsiderate. Michel ha fatto riferimento all'articolo 5 dell'Alleanza secondo cui ciascuno dei 31 Paesi che ne fanno parte sono chiamati a difendere un membro in caso di attacco armato. Il presidente del Consiglio europeo ha ribadito la necessità per l'Ue di sviluppare ulteriormente e con urgenza la propria autonomia strategica e di investire nella propria difesa. 

Il commissario europeo per il mercato interno Thierry Breton, ha dichiarato al canale televisivo francese Lci che i commenti di Trump dimostrano che la democrazia americana sia "malata".

"Non possiamo mettere in gioco la nostra sicurezza ogni quattro anni", ha detto Breton riferendosi alle elezioni presidenziali statunitensi. Il politico francese ha inoltre affermato che i commenti di Trump si riferivano a una conversazione avuta con la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen nel 2020. Trump le avrebbe detto che gli Stati Uniti non avrebbero aiutato l'Europa in caso di un attacco.

Secondo Breton durante il World Economic Forum 2020 di Davos Trump avrebbe detto: "Devi capire che se l'Europa è sotto attacco non verremo mai ad aiutarti e a sostenerti", aggiungendo che "a proposito, la Nato è morta".

Il ministero degli Esteri della Germania ha affermato che "questo credo della Nato tiene al sicuro più di 950 milioni di persone - da Anchorage a Erzurum".

Per l'eurodeputato belga Guy Verhofstadt **"**l’Ue deve coordinare e integrare gli sforzi di difesa dall’approvvigionamento allo schieramento" militare. 

Un portavoce della Commissione europea ha dichiarato che l'esecutivo sta "istituendo un processo interno strutturato per prepararsi a tutti i possibili esiti delle elezioni presidenziali statunitensi", ma non ha fornito ulteriori dettagli.

A Bruxelles c'è sempre più nervosismo per un eventuale ritorno di Trump che potrebbe interrompere la politica dell'Occidente sull'Ucraina e compromettere l'influenza della Nato.

I Paesi dell'Alleanza stanno cercando di aumentare l'industria della difesa e le proprie capacità militari nel tentativo di rafforzare la cosiddetta "autonomia strategica".

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

New York: Donald Trump condannato a pagare oltre 350 milioni di dollari

La settimana europea su Euronews: Trump crea scompiglio nella Nato, Airbus punta sui tagli

Regno Unito: primi fermi per la deportazione in Ruanda