Lo scenario post-elettorale è complicato: la destra non può formare un governo e la sinistra ha bisogno del sostegno dei partiti indipendentisti catalani
Tutte le attenzioni dell'Europa si concentrano sulla Spagna, dove la situazione politica è paralizzata dopo i risultati delle elezioni anticipate.
Nessuno dei due grandi partiti è stato in grado di ottenere una maggioranza per formare un governo: il Partido Popular di Alberto Nuñez Feijoó non ha i numeri nemmeno in coalizione con l'estrema destra di Vox, mentre i socialisti del presidente in carica Pedro Sánchez avrebbero bisogno del complicato sostegno degli indipendentisti catalani.
Nel suo approfondimento settimanale "Stato dell'Unione", Stefan Grobe ne parla con Doru Frantescu, fondatore di Eu Matrix, un'agenzia di ricerca sulla politica dell'Unione.