Italia, Belgio, Lettonia: quali Paesi europei riciclano di più?

Half of EU household waste is recycled. Which countries are doing the best?
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Di Servet Yanatma
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Germania e Francia producono un terzo dei rifiuti dell'Unione europea

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I Paesi europei hanno aumentato in modo significativo i propri tassi di riciclo, anche se i passi avanti nella gestione dei rifiuti stanno subendo rallentamenti in molti paesi, avvertono gli esperti.

Nel 2020 un cittadino medio dell'Unione europea ha prodotto 4,8 tonnellate di rifiuti, ma solo il 38 per cento di questi è stato riciclato.

Nel percorso verso un'economia completamente circolare, come si comportano i Paesi europei nella gestione dei rifiuti? Quanti rifiuti vengono prodotti e riciclati per abitante in Europa? Quali sono i Paesi europei che riciclano di più?

Le famiglie producono solo il 9 per cento dei rifiuti totali

Nel 2020, i rifiuti totali generati nell'Ue da tutte le attività economiche e dalle famiglie ammontavano a 2.154 milioni di tonnellate, ovvero 4.815 kg a persona.

Le famiglie hanno generato solo il 9,4 per cento del totale dei rifiuti.

L'edilizia (37,5 per cento) e l'industria estrattiva (23,4 per cento) sono in gran parte responsabili dei rifiuti prodotti, generando oltre il 60 per cento dei rifiuti totali dell'Ue. I servizi idrici e di smaltimento dei rifiuti rappresentano il 10,8 per cento e l'industria manifatturiera il 10,6 per cento.

Germania e Francia producono un terzo dei rifiuti dell'Ue

La Germania (401 milioni di tonnellate) e la Francia (310 milioni di tonnellate) hanno contribuito maggiormente alla quantità totale di rifiuti prodotti nell'Ue. Nel 2020, questi due Paesi sono stati responsabili di un terzo dei rifiuti dell'Unione, rispettivamente il 19 e il 14 per cento.

Il Regno Unito (282 milioni di tonnellate), ex membro dell'Unione, ha prodotto la terza maggiore quantità di rifiuti, seguito dall'Italia (175 milioni di tonnellate) e dalla Polonia (170 milioni di tonnellate).

Ogni abitante Ue genera 4,8 tonnellate di rifiuti

Nel 2020 è stato prodotto un equivalente di 4,8 tonnellate di rifiuti per abitante dell'Ue. Questa cifra comprende 3.080 kg di rifiuti minerali importanti e 1.735 kg di rifiuti provenienti da altre fonti. In altre parole, il 64 per cento dei rifiuti nell'Unione è dovuto all'attività mineraria, comprese le rocce di scarto e gli sterili (il materiale di scarto di un minerale).

Il tasso di riciclo dell'Ue è di circa il 40 per cento

Nel 2020 in Ue, la quota di riciclo sul totale dei rifiuti trattati è stata del 39,9 per cento. Il tasso varia notevolmente, dal 5,2 per cento della Romania all'83,2 per cento dell'Italia.

Il tasso di riciclo è stato superiore alla media Ue in Francia (54,2 per cento) e Germania (44 per cento), i due Paesi leader in termini di quantità di rifiuti prodotti.

Perché alcuni Paesi sono più bravi di altri?

Secondo l'Agenzia europea dell'ambiente (Aea), i Paesi che ottengono risultati migliori in termini di riciclo dispongono di una gamma più ampia di misure rispetto a quelli con tassi inferiori.

Tra queste, i divieti di conferimento in discarica dei rifiuti biodegradabili o dei rifiuti urbani non pretrattati e la raccolta differenziata obbligatoria dei rifiuti urbani, in particolare di quelli organici. I Paesi più virtuosi dispongono anche di strumenti economici come le tasse sulle discariche e sull'incenerimento e tariffe per la raccolta dei rifiuti che incoraggiano fortemente il riciclo.

L'Aea ha inoltre riscontrato che la maggiore consapevolezza ambientale a livello nazionale ha contribuito ad aumentare i tassi di riciclo. Oltre all'introduzione di una efficace legislazione nazionale sulla gestione dei rifiuti.

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