L'attore ed ex governatore della California Schwarzenegger si è recato in Germania per un'asta di beneficenza, ma è stato trattenuto all'arrivo per non aver dichiarato un orologio di lusso alla dogana.
Piccole grane per Arnold Schwarzenegger, fermato all'aeroporto di Monaco per non aver dichiarato un orologio di lusso, portato dagli Stati Uniti.
L'attore ed ex governatore della California è stato trattenuto per tre ore dagli agenti doganali al suo arrivo a Monaco mercoledì. Nei suoi confronti è stata addirittura avviata un'indagine per presunta evasione fiscale, dato che l'orologio era destinato a essere venduto nell'Ue.
Schwarzenegger “dimentica” di pagare le tasse?
L'associazione no-profit del 76enne, la Schwarzenegger Climate Initiative, ha dichiarato all'agenzia di stampa tedesca DPA che l'attore aveva intenzione di vendere l'orologio, che reca sul retro un'immagine di Schwarzenegger nei panni di Terminator, a un'asta a Kitzbuhel, in Austria, a circa 89 km da Monaco, a beneficio di iniziative per il clima.
Secondo i media locali, l'orologio è stato realizzato su misura dall'orologiaio di lusso Audemars Piguet e sarà venduto all'asta per almeno 50.000 dollari (46.000 euro).
Durante le tre ore di fermo dell'attore, un portavoce della dogana di Monaco di Baviera ha dichiarato alla DPA: "Se le merci rimangono nell'Ue, si devono pagare le tasse e i dazi. Questo vale per tutti".
Infatti, secondo le regole dell'Unione europea, chiunque arrivi con "contanti o alcuni oggetti di valore" superiori a 10.000 euro deve dichiararli.
Le iniziative per il clima non fermano la dogana tedesca
All'attore è stato permesso di portare con sé l'orologio e, secondo quanto riportato dalla BILD, ha dovuto pagare una multa di diverse migliaia di euro per andarsene.
"Ha collaborato in ogni momento, anche se si trattava di un'indagine incompetente e con risvolti comici", ha dichiarato alla DPA un portavoce della Schwarzenegger Climate Initiative.
In effetti, tre cose sono andate storte quando si è trattato di pagare la multa. Il bancomat non funzionava, la banca più vicina era chiusa e i limiti di prelievo erano troppo bassi rispetto all'importo della multa. Ciò significa che Schwarzenegger ha dovuto aspettare che i funzionari della dogana portassero un nuovo bancomat, prima di partire con l'orologio.
Il portavoce dell'Iniziativa per il Clima di Schwarzenegger ha dichiarato: "Speriamo che la Germania investa altrettanta energia nel riorganizzare la propria economia e renderla più rispettosa dell'ambiente di quanta ne investa nell'imporre dazi doganali sulle proprietà dei cittadini".