Eurovision, Israele presenta una nuova canzone dopo le accuse di politicizzazione

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Image Diritti d'autore Martin Meissner/Copyright 2023 The AP. All rights reserved
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Di Michela Morsa
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Si chiama "Hurricane" e parla di una giovane donna che attraversa una "crisi personale". La canzone presentata inizialmente, "October rain", era stata rifiutata per le allusioni alla guerra in corso nella Striscia di Gaza e agli attacchi di Hamas del 7 ottobre

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Domenica Israele ha presentato il testo della nuova canzone con cui parteciperà all'Eurovision song contest 2024, Hurricane, mettendo fine a settimane di polemiche e incertezza sulla partecipazione del Paese al concorso musicale europeo che si terrà a maggio a Malmö, in Svezia

L'ente organizzatore dell'Eurovision, infatti, aveva rifiutato la canzone presentata originariamente da Israele, October rain, perché violava le regole sulla neutralità politica del contest con le sue allusioni alla guerra in corso nella Striscia di Gaza. Lo stesso titolo, in italiano "Pioggia d'ottobre", sembrava un chiaro riferimento agli attacchi di Hamas in territorio israeliano del 7 ottobre 2023.

Inizialmente la televisione pubblica israeliana Kan aveva dichiarato che si sarebbe ritirata dal concorso piuttosto di subire una censura, ma poi su richiesta del presidente israeliano Isaac Herzog aveva accettato di apportare modifiche al testo della canzone. 

Di cosa parla la nuova canzone, Hurricane

La nuova canzone ha la stessa melodia di October rain ma ha un nuovo titolo e testo: Hurricane, ha spiegato Kan, racconta di una giovane donna che attraversa una "crisi personale" e sarà interpretata dalla cantante ventenne russo-israeliana Eden Golan.

La canzone è in gran parte in inglese, ad eccezione di alcuni versi in ebraico alla fine, e mantiene alcune parole del testo precedente: "Guarda nei miei occhi e vedi/ La gente distoglie lo sguardo ma non dice mai addio". E ancora "Ogni giorno perdo la testa/ Mi aggrappo a questa cavalcata misteriosa/ Ballo nella tempesta/ Non ho nulla da nascondere/ Prendo tutto e mi lascio il mondo alle spalle/ Baby promettimi che mi abbraccerai ancora/ Sono ancora distrutto da questo uragano".

Le petizioni per chiedere di escludere Israele dall'Eurovision

Quella legata alla canzone in gara non è l’unica polemica che riguarda la partecipazione di Israele all’Eurovision di quest’anno. Prima ancora che iniziasse il dibattito relativo a October Raincentinaia di musicisti di diversi Paesi avevano firmato petizioni per chiedere agli organizzatori di non ammettere il Paese al concorso musicale, per via della brutale offensiva israeliana nella Striscia di Gaza.

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