Il numero dei bruchi della processionaria in Francia è aumentato a causa del riscaldamento climatico. Gli insetti minacciano direttamente la salute umana e degli animali
Dopo l'invasione delle cimici dei letti dello scorso anno è di nuovo allarme insetti in Francia. Questa volta per i bruchi della processionaria, aumentati a dismisura nel Paese a causa dell'innalzamento delle temperature.
Quasi mille comuni francesi sono classificati a rischio: in molte regioni i bruchi sono già presenti per l'inverno più corto e più caldo.
Il bruco della processionaria, chiamato così per la processione che forma quando si muove, può essere dannoso sia per la salute umana che per quella di piante e animali.
Gli insetti sono originari del Mediterraneo ma a partire dagli anni Settanta si sono diffusi in sempre più regioni francesi proprio a causa del riscaldamento climatico.