Enorme la partecipazione alla manifestazione organizzata da un gruppo di influencer a Budapest per protestare contro il caso della grazia concessa a un uomo coinvolto in un caso di abusi sessuali su minori. Molte le critiche al partito di Orbán
Decine di migliaia di persone hanno manifestato a Budapest per le vittime di abusi sui minori. La folla si è riunita venerdì sera su iniziativa di otto influencer. Forte l'indignazione per la grazia concessa dall'ormai dimissionaria presidente dell'Ungheria, Katalin Novák, su iniziativa dell'ex ministro Zoltán Balog, suo mentore politico e attuale pastore, all'uomo che ha coperto gli abusi sui minori da parte del direttore di un orfanotrofio statale.
Gli influencer contro il partito di Viktor Orbán
Gli oratori hanno cercato di evitare la politica di parte e di mettere al primo posto la causa dei bambini. Il discorso più critico nei confronti del partito al potere Fidesz è stato pronunciato da Edina Pottyondy,stand-up comedian/youtuber. Secondo Pottyondy il caso di clemenza ha dimostrato che in Ungheria esiste un sistema di caste, con regole diverse per coloro che sono in buoni rapporti con il partito del premier Orbán. La manifestazione si è conclusa pacificamente e la folla si è dispersa rapidamente.
Influencer fanno da opposizione a Fidesz
In Ungheria è forte la critica nei confronti del partito al governo a causa di questo caso, ma i partiti di opposizione sono guardati con diffidenza, quindi sono stati gli influencer e youtuber più popolari a organizzare la manifestazione. Si è trattata della più partecipata dal 2022, secondo gli organizzatori erano presenti cinquantamila persone.