A differenza dello scorso inverno, quando la Russia aveva preso di mira la rete elettrica ucraina, ora Mosca punta all'industria della difesa di Kiev. Almeno 4 morti negli ultimi attacchi
La Russia ha lanciato la sua ultima raffica di missili ipersonicie da crociera contro obiettivi ucraini dalle prime ore di lunedì, colpendo vicino alle linee del fronte a est e nelle zone centrali e occidentali del Paese. Almeno quattro civili sono stati uccisi e 30 sono rimasti feriti.
Gli analisti avevano in precedenza avvertito che i missili da crociera sarebbero stati schierati per aprire nuove brecce, in considerazione del fatto che i 1.500 chilometri della linea del fronte sono in gran parte statici.
A differenza dello scorso inverno, quando le forze del Cremlino avevano preso di mira la rete elettrica ucraina, ora la Russia punta all'industria della difesa di Kiev. Ma i bombardamenti hanno ripetutamente colpito aree civili.
Gli attacchi di lunedì hanno devastato una serie di aree urbane, tra cui abitazioni e un centro commerciale, in tutta l'Ucraina.