Le Nazioni Unite lanciano l'allarme per la situazione nella Striscia. Secondo l'Unicef, un'epidemia di diarrea potrebbe mettere a rischio la vita dei bambini a Gaza. La tensione resta altra in Medio Oriente: nuovi attacchi da Israele verso le roccaforti di Hezbollah in Libano
Dopo oltre tre mesi di guerra a Gaza, la situazione nella Striscia è diventata "inabitabile", lo ha detto il coordinatore per gli Affari umanitari dell'Onu, Martin Griffiths. "I suoi abitanti affrontano minacce quotidiane sotto gli occhi del mondo, Gaza è diventata un luogo di morte e disperazione", ha aggiunto il diplomatico secondo quanto riferito da Stephanie Tremblay, portavoce del Segretario generale delle Nazioni Unite . Proseguono, intanto, i radi di Israele: almeno 18 persone sono morte a Khan Younis durante un bombardamento.
Allarme per le malattie tra i bambini a Gaza
Cresce la preoccupazione per lo stato di salute dei bambini nella Striscia. I casi di diarrea registrati potrebbero generare un'epidemia che porterebbe a più morti di quelli causati dalla guerra stessa. L'allarme è stato lanciato dall'Unicef che ha ripreso le parole del direttore dell'assistenza sanitaria primaria presso il ministero della Sanità di Gaza, il dottor Mousa Aabde.
Alta tensione al confine con il Libano
La tensione resta alta in Medio Oriente dopo che venerdì il Libano ha presentato un reclamo al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite accusando Israele di aver lanciato sei missili nell'attacco che ha ucciso il leader di Hamas Saleh al-Arouri a Beirut. L'esercito israeliano ha poi fatto sapere di aver condotto nuovi attacchi contro "infrastrutture di Hezbollah" nel sud del Libano.