"E altre centinaia di camion si stanno preparando, pronti ad entrare a Gaza nei prossimi giorni", ha dichiarato il presidente americano Joe Biden, "per aiutare gli innocenti palestinesi che stanno soffrendo molto a causa di questa guerra scatenata da Hamas. Ad Hamas non importa niente di loro"
La tregua nella guerra tra Israele e Hamas, giunta al secondo giorno, sta consentendo di accelerare l'ingresso degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza.
Secondo l'Ufficio di Coordinamento tra Israele e l'Autorità Palestinese (COGAT), 200 camion sono entrati nella Striscia, di cui almeno 137 scaricati dal team delle Nazioni Unite, compresi carburante (129mila litri in totale) e gas.
Biden: "Ad Hamas non interessa nulla dei palestinesi"
"E altre centinaia di camion si stanno preparando, pronti ad entrare a Gaza nei prossimi giorni", ha dichiarato il presidente americano Joe Biden, "per aiutare gli innocenti palestinesi che stanno soffrendo molto a causa di questa guerra scatenata da Hamas. Ad Hamas non importa niente di loro".
Dal Massachusetts, dove si trova per un tour elettorale, il presidente degli Stati Uniti ha ringraziato l'emiro del Qatar e il presidente dell'Egitto per il loro contributo nell'accordo tra Israele e Hamas.
Case in rovina
Dopo l’inizio della tregua, molti palestinesi hanno colto l’occasione per tornare alle loro case nel nord della Striscia di Gaza. Numerosi di loro vi hanno ritrovato soltanto rovine.
Al tempo stesso, decine di feriti sono stati trasferiti dal nord agli ospedali di Khan Yunis, nel sud della Striscia: almeno 21 sono in gravi condizioni, secondo l'Agenzia delle Nazioni Unite per il coordinamento degli Affari Umanitari.