Dublino, Varadkar: "Le persone coinvolte nelle violenze gettano vergogna sull'Irlanda"

Dublino, 23 novembre 2023.
Dublino, 23 novembre 2023. Diritti d'autore Brian Lawless/PA
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Di Cristiano TassinariEuronews World
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Le proteste per le strade di Dublino sono diventate un pretesto anti-immigrazione, il premier si scaglia contro gli artefici delle violenze

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Dopo le scene di guerriglia urbana a Dublino, capitale della Repubblica d'Irlanda, con centinaia di persone che hanno preso parte alle violente proteste sfociate in scontri, saccheggi di negozi e incendi dolosi (34 gli arresti), si registra la dura presa di posizione del premier del Paese, Leo Varadkar.

"Le persone coinvolte nelle rivolte - dice quest'ultimo - hanno portato vergogna a Dublino, hanno portato vergogna all'Irlanda e hanno portato vergogna alle loro famiglie e a se stessi. 

Questi criminali non hanno fatto quello che hanno fatto perché amano l'Irlanda, non hanno fatto quello che hanno fatto perché volevano proteggere il popolo irlandese, non lo hanno fatto per un senso di patriottismo, per quanto distorto. 

Lo hanno fatto perché sono pieni di odio: amano la violenza, amano il caos e amano causare dolore agli altri".

I disordini sono scoppiati dopo l'accoltellamento di cinque persone (tre bambini, un uomo e una donna) all'esterno di una scuola materna - la Gaelscoil Coláiste Mhuire di Parnell Square - nel pieno centro di Dublino, avvenuto giovedì poco dopo mezzogiorno.

 
In gravi condizioni, una bambina di 5 anni, ricoverata al Temple Street Hospital della capitale irlandese. 

Grave anche una donna di 30 anni, ricoverata al Mater Hospital: si tratta di una impiegata della scuola, secondo il quotidiano Irish Times

La donna viene considerata un'eroina: con il proprio corpo avrebbe fatto scudo per proteggere un altro bambino dalla furia dell'assalitore. 

Per l'episodio, la Polizia ha subito escluso la matrice terroristica - per riprenderla poi in considerazione, insieme ad altre ipotesi - e ha arrestato un uomo di 50 anni, nazionalità irlandese e probabile origine straniera (massimo riserbo da parte della polizia) da 20 anni residente in Irlanda.

Sul web, però, è circolata la notizia che l'aggressore fosse di origine algerina e questo ha scatenato la reazione xenofoba nelle strade di Dublino. 

L'uomo è stato fermato dall'intervento dei passanti: quando è arrivata la Polizia, era a terra, ferito e con ancora il coltello in mano. 

"Ideologia di estrema Destra"

Drew Harris, Commissario del Garda, la polizia irlandese, dichiara: 
 "Abbiamo una fazione di teppisti completamente pazza, guidata dall'ideologia di estrema Destra, dirompente anche qui e dedita a gravi violenze. 

Ora stiamo raccogliendo risorse per affrontare questo problema e vi garantisco che sarà affrontato adeguatamente".

"Abbiamo una fazione di teppisti"...
"Abbiamo una fazione di teppisti"...Screenshot AP Video

I disordini si sono presto trasformati in una manifestazione anti-immigrazione, in un Paese, l'Irlanda, solitamente più tranquillo di altri su questo tema.

Il presidente irlandese, Michael D. Higgins, ha condannato duramente gli episodi di violenza:"Questo terribile incidente (l'attacco con coltello) è di competenza della Polizia e il fatto che venga strumentalizzato da gruppi con un programma che attacca il principio di inclusione sociale è riprovevole e merita la condanna di tutti coloro che credono nello Stato di diritto e nella democrazia". 

Higgins ha dichiarato che i suoi pensieri vanno a "ciascuno dei bambini e alle loro famiglie colpiti dal terribile attacco" fuori da una scuola materna nel centro di Dublino. 

Dublino, 23.11.2023
Dublino, 23.11.2023Brian Lawless/PA
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