Il discorso all'Onu António Guterres ha provocato l'ira di Israele che ne chiede le dimissioni. Il Segretario generale è stato definito "immorale" per aver detto che "nessuna parte è al di sopra del diritto internzaionale"
Israele ha chiesto le dimissioni al Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, per i commenti secondo cui Israele avrebbe violato il diritto umanitario internazionale nella sua campagna di bombardamenti su Gaza. António Guterres ha chiesto che i civili siano protetti a ogni costo.
Nel suo discorso al Consiglio di sicurezza António Guterres ha denunciato le "chiare violazioni" del diritto umanitario nella Striscia di Gaza da parte di Israele e ha chiesto un “cessate il fuoco umanitario immediato” per alleviare le "immense sofferenze" dei civili palestinesi.
Le sue dichiarazioni hanno suscitato la risposta furiosa dell'ambasciatore israeliano all'Onu, Gilad Erdan, e che lo ha accusato di essere "immorale e imparziale".
"A meno che non chieda subito scusa - ha detto Edan - non c'è giustificazione all'esistenza di questo edificio. Questo edificio è stato costruito per prevenire atrocità".
Anche il ministro degli Esteri israeliano, Eli Cohen, presente al vertice ha risposto senza freni alle parole di Guterres respingendo la sollecitazione a un cessate il fuoco.
“Ditemi, qual è una risposta proporzionata all’uccisione di bambini, allo stupro di donne e al loro incendio, alla decapitazione di un bambino?” Ha chiesto Cohen. “Come puoi accettare un cessate il fuoco con qualcuno che ha giurato di uccidere e distruggere la tua stessa esistenza?”
Il ministro detto al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che la risposta proporzionata al massacro del 7 ottobre è “una distruzione totale fino all’ultimo membro di Hamas”, definendo il gruppo estremista “i nuovi nazisti".
Israele ha annunciato che non fornirà visti ai funzionari delle Nazioni Unite.