La capitale francese negli ultimi giorni è alle prese con una infestazione di cimici dei letti. I piccoli insetti, che si nutrono di sangue, sono stati visti nelle metro, sui treni, nei cinema e in alcuni ospedali. L'eseucutivo prepara un piano per contrastare la diffusione
Parigi in questi giorni è stata invasa dalle cimici dei letti provocando panico e disgusto nei cittadini e forzando il governo francese a prendere delle misure per contrastare la diffusione degli insetti prima che la situazione vada fuori controllo.
L'esecutivo francese ha dichiarato venerdì che prenderà provvedimenti per far fronte alla crisi delle cimici dopo che il Comune ha sollecitato il presidente Emmanuel Macron a considerare il problema come "emergenza di salute pubblica" e creare una task force dedicata per far fronte al problema anche in vista delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi che si terranno nella capitale la prossima estate.
Per il vicesindaco di Parigi, Emmanuel Grégoire, i nuovi contratti di casa dovrebbero includere una clausola contro i rischi causati dalle cimici dei letti.
Molte famiglie, però, sono restie a prevenire la diffusione degli insetti nelle abitazioni a causa dei costi proibitivi delle disinfestazioni. Secondo una ricerca dell' Anses, l’Agenzia francese per la salute e la sicurezza alimentare, ambientale e sul lavoro, almeno l'11 percento delle case francesi sarebbe stata colpita.
Gli insetti, che possono raggiungere una lunghezza di 7 millimetri, sono stati trovati nella metropolitana, sui treni ad alta velocità e all'aeroporto Charles-de-Gaulle, in cinema e, addirittura, negli ospedali. Decine di viaggiatori hanno postato sui social media video degli insetti presenti sui sedili dei treni.
Gli insetti sono detti ematofagi e che si nutrono, cioè, di sangue. I loro morsi provocano fastidiosi pruriti e lasciano aree rosse, vesciche o grandi eruzioni cutanee sulla pelle ma non costituiscono un pericolo per l'uomo a eccezione di eventuali allergie.
Le cimici dei letti devono il loro nome all'abitudine di annidarsi nei materassi, ma possono nascondersi anche in poltrone e divani, superfici imbottite vestiti e bagagli.
Le cimici dei letti, che erano in gran parte scomparse dalla vita quotidiana negli anni Cinquanta, hanno ricominciato a diffondersi negli ultimi decenni, soprattutto a causa dell'alta densità di popolazione e dell'aumento dei trasporti di massa.
Ma secondo le autorità francesi la comparsa degli insetti non è correlata ai livelli di igiene.