Nagorno-Karabakh: la diaspora armena a Bruxelles

Image
Image Diritti d'autore Sergei Grits/Copyright 2020 The AP. All rights reserved.
Diritti d'autore Sergei Grits/Copyright 2020 The AP. All rights reserved.
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Giorno di preghiera in Armenia per le violenze nella regione

PUBBLICITÀ

La diaspora armena proveniente da diversi paesi europei si è riunita a Bruxelles per protestare contro l'offensiva dell'Azerbaigian nel Nagorno-Karabakh. I separatisti armeni, che controllano la regione da tre decenni, si sono arresi e hanno accettato di deporre le armi la scorsa settimana, a seguito di un’offensiva da parte azera. Una missione delle Nazioni Unite è arrivata nell'area per la prima volta in moltissimi anni, ha annunciato l'Azerbaigian, mentre la maggioranza della popolazione armena locale ha lasciato l'enclave dopo che è stata presa da Baku per paura di ritorsioni.

Il procuratore generale dell’Azerbaigian ha emesso un mandato di arresto per l’ex leader del Nagorno-Karabakh Arayik Harutyunyan cheha guidato la regione separatista tra maggio 2020 e il mese scorso, quando il governo separatista ha dichiarato che si sarebbe sciolto entro la fine dell’anno dopo un tentativo di indipendenza durato tre decenni. Mercoledì la polizia azera ha arrestato uno degli ex primi ministri di Harutyunyan, Ruben Vardanyan, mentre cercava di entrare in Armenia insieme a decine di migliaia di altri fuggitivi.

Questa domenica inoltre l'Armenia ha dichiarato un giorno di preghiera per il Nagorno Karabakh

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Dall'Armenia una campagna elettorale contro Putin: la storia dell'attivista russo Yuri Alekseyev

Sì di Baku e Yerevan alla pace, a due mesi dall'invasione del Nagorno-Karabakh

Il Parlamento Ue accusa l'Azerbaigian di "pulizia etnica" contro gli armeni del Nagorno-Karabakh