Centinaia di persone si sono riunite per ricordare Mahsa Amini, la ragazza morta mentre era in stato di fermo in una caserma della polizia in Iran
Centinaia di persone si sono riunite in un alcune città europee per ricordare Mahsa Amini, la 22enne curdo-iraniana morta un anno fa mentre si trovava in stato di fermo in una caserma della polizia in Iran. La ragazza era stata arrestata con l'accusa di aver violato la legge della repubblica islamica, indossando in modo non corretto il velo.
In Iran le autorità hanno impedito alla famiglia di celebrare con una cerimonia il primo anniversario della sua morte.
A Parigi un giardino intitolato a Mahsa Amini
Anche in altre città europee sono stati organizzati sit-in. A Parigi, manifestanti si sono riuniti a Place de la Bastille. La sindaca Anne Hidalgo ha annunciato che un giardino della capitale francese è stato intitolato alla ragazza, definita un'eroina della resistenza iraniana.
Anche a Roma centinaia di persone sono scese in piazza per manifestare il loro sostegno alle donne iraniane, di fronte all'ambasciata della repubblica islamica. Allo stesso modo, davanti alla sede diplomatica iraniana a vienna sono stati esposti striscioni e scandito il nome di Mahsa Amini.