Il rogo che da una settimana sta divorando i boschi dell'isola spagnola di Tenerife non è ancora stato domato dai vigili del fuoco
I vigili del fuoco stanno ancora lottando per domare l'enorme incendio che da sette giorni devasta le foreste dell'isola spagnola di Tenerife. Finora le fiamme hanno distrutto circa 13.400 ettari di boschi e più di 12mila persone sono state evacuate.
L'area del rogo è stata dichiarata zona colpita da catastrofe naturale, il che apre alla possibilità di chiedere risarcimenti, anche se le fiamme sono divampate nella porzione nord-orientale dell'isola, lontano dalle principali aree turistiche.
L'incendio è divampato in una zona di difficile acceso
Nei giorni scorsi le autorità locali avevano spiegato a chiare lettere le grandi difficoltà incontrate nel tentativo di circoscrivere l'incendio. Quest'ultimo, infatti, è divampato in una zona forestale situata nei comuni di Arafo e Candelaria, di difficile accessoper i mezzi anti-incendio terrestri. Per questo, è stato necessario l'impiego di aerei ed elicotteri.
Ciò nonostante, le fiamme continuano a bruciare, alimentate dai venti sostenuti e dalle temperature particolarmente elevate.