Nel suo discorso di mercoledì sera, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato Mosca di mettere a repentaglio la sicurezza alimentare di molti Paesi nel mondo. Anche Biden punge Putin: "Usa la fame con un'arma"
Gli attacchi russi della notte tra martedì 15 e mercoledì 16 agosto, con missili e droni, hanno colpito sei porti meridionali dell'Ucraina utilizzati per l'esportazione del grano.
Tra essi, anche Odeshchyna, porto del Danubio sul Mar Nero, non lontano dal confine con la Romania e, quindi, dai confini della Nato.
Dopo il ritiro della Russia dall'accordo sul grano - il 17 luglio 2023 - nella seconda metà di luglio gli attacchi russi avevano già colpito i porti fluviali di Reni e Izmail sul Danubio, al confine tra l'Oblast di Odessa e la Romania, scatenando una forte reazione da parte del presidente romeno Klaus Iohannis.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato la comunità mondiale a rispondere agli attacchi russi alle infrastrutture portuali.
Nel suo discorso di mercoledì sera, Zelensky ha accusato Mosca di mettere a repentaglio la sicurezza alimentare di molti Paesi.
"Ieri notte i terroristi russi hanno nuovamente preso di mira i nostri porti e le nostre infrastrutture, coinvolte nel garantire la sicurezza alimentare globale. In appena un mese dal tentativo della Russia di far fallire la Black Sea Grain Initiative dell'Onu, quello di oggi è stato già il settimo attacco russo", ha dichiarato Zelensky.
Da Washington, la reazione americana è stata affidata a Vedant Patel, portavoce del Dipartimento di Stato americano.
"Questa escalation dimostra che Mosca continua a impedire che grano e generi alimentari raggiungano coloro che ne hanno più bisogno in tutto il mondo. È inaccettabile.
Putin, semplicemente, non si preoccupa della sicurezza alimentare globale. Queste azioni del Cremlino si ripercuotono negativamente sugli agricoltori ucraini e su tutti coloro che nel mondo sono più vulnerabili all'insicurezza alimentare", ha dichiarato il portavoce del Dipartimento di Stato americano.
Il Ministero della Difesa russo ha ripetutamente affermato di aver attaccato solo obiettivi militari.