Il governo vuole impedire che Mosca costruisca la sede diplomatica a pochi passi dal Parlamento australiano
Il governo australiano si opporrà alla costruzione di una nuova ambasciata russa vicino al Parlamento a Canberra. Lo ha fatto sapere il primo ministro Anthony Albanese, citando preoccupazioni per la sicurezza nazionale.
Anche il ministro dell'Interno australiano Clare O'Neil si è espresso in merito: "Il problema principale con la seconda ambasciata russa proposta a Canberra è la sua posizione: è direttamente adiacente alle Houses of Parliament"
La Russia attualmente aveva in affitto un terreno vicino al Parlamento australiano, un contratto firmato per la prima volta nel 2008. L'esecutivo aveva già provato a far annullare il contratto, senza successo. Ora i deputati avrebbero approvato nuove leggi per bloccare la costruzione dell'ambasciata russa su questo terreno.
Il Cremlino ha reagito alla notizia, denunciando "un'isteria russofoba".