Il segretario alla Difesa statunitense, Lloyd Austin, è a Baghdad per una visita a sorpresa
PUBBLICITÀIl segretario alla Difesa statunitense, Lloyd Austin, è arrivato oggi a Baghdad per una visita a sorpresa. Lo ha annunciato lo stesso Austin sul suo account Twitter.
La visita avviene appena due settimane prima del XX anniversario dell'invasione guidata dagli Stati Uniti che ha rovesciato Saddam Hussein. Una stagione che ha inaugurato due decenni di spargimento di sangue da cui l'Iraq sta cominciando solo ora a uscire.
Una storia di sangue
Da quando le truppe della coalizione guidata dagli Stati Uniti hanno estromesso il regime di Saddam dominato dagli arabi sunniti, la maggioranza sciita dell'Iraq ha guidato l'Iraq sotto un sistema di condivisione del potere confessionale.
I governi che si sono succeduti hanno stretto stretto legami con il vicino Iran guidato dagli sciiti dell'Iraq, mentre l'Iraq mantiene relazioni con l'arcinemico dell'Iran, gli Stati Uniti, in un delicato atto di bilanciamento.
Entrambi gli alleati hanno fornito ampio sostegno durante la reazione dell'Iraq contro gli estremisti sunniti del gruppo dello Stato islamico, che hanno invaso aree dell'Iraq settentrionale e occidentale nel 2014.
La guerra agli jihadisti
I jihadisti sono stati estromessi dal territorio iracheno nel 2017, ma conservano cellule dormienti nei nascondigli nel deserto e nelle montagne sia in Iraq che nella vicina Siria. L'Iraq ha annunciato la fine delle operazioni di combattimento da parte delle truppe della coalizione guidata dagli Stati Uniti alla fine del 2021, ma alcune unità rimangono schierate per fornire consulenza e addestramento.