La Nuova Zelanda commemora l'Anzac Day con il pensiero all'Ucraina
Il 25 aprile 1915 l'esercito Australiano e neozelandese fece il suo esordio nella Prima Guerra mondiale con lo sbarco disastroso nella baia turca di Gallipoli. Quella che doveva essere un'operazione lampo diventa una battaglia di logoramento in cui muoiono 44mila i soldati australiani e neozelandesi e almeno 86mila dell'Impero Ottomano.
È l'episodio d'ingresso dei due Paesi nella Prima Guerra mondiale, segnato da una disfatta pesantissima per gli Alleati e una vittoria inutile per le sorti turche. Anche se la difesa, guidata dal generale Mustafà Kemal, il futuro Ataturk, fu efficace, questo non impedì la caduta dell'Impero.
Commemorazione a Aukland
L'Anzac Day, acronimo dell'esercito delle due nazioni, è stato commemorato a Auckland dal primo ministro Jacinta Ardern, con il pensiero ai conflitti di oggi e all'attacco russo all'Ucraina. "Un insensato atto di guerra. Possiamo sentire una grande distanza da questo conflitto, ma siamo legati a ciò che rappresenta", ha detto Ardern.
Sul memoriale sventolava la bandiera ucraina. Quest'anno è stata la prima commemorazione delle vittime di tutte le guerre dal ritiro del contingente dall'Afghanistan.