Coronavirus: bandiere, inni e Tammurriata: l'Italia canta sui balconi

Coronavirus: bandiere, inni e Tammurriata: l'Italia canta sui balconi
Diritti d'autore Screenshot del video. Il video è stato realizzato da un amico del giornalista David Allegranti (Twitter)
Di Lillo Montalto MonellaAnsa
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Tutti insieme, dai balconi, ce la faremo. Basta restare in casa e non perdere il buonumore!

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Questo video arriva da Siena, dove si canta insieme - ognuno dal proprio balcone - come se si fosse in strada, riuniti come quando non c'era il coronavirus. Si tratta del Canto della Verbena, una canzone popolare di tradizione secolare. Video di questo genere stanno circolando un po' in tutta Italia, anche a Napoli come riporta Il Post. 

"Stasera alle 19 affacciamoci alle finestre e salutiamoci, cantiamo una canzone, guardiamoci perché siamo una comunità", ha detto la sindaca di Roma, Virginia Raggi, intervenendo a Sky News.

Tammurriata e Inno di Mameli risuonano altrove su e giù per lo stivale. 

A Milano è stato annunciato un flash mob per il 14 marzo per ripetere l'esperienza di Wuhan. "Apriamo la finestra, andiamo sui balconi e urliamo tutti in coro "'Milano tornerà" per 10 volte. “Seppur divisi fisicamente, nessun virus dividerà il tenace spirito dei cittadini di Milano. – si legge nella pagina facebook dell’evento – Ora più che mai la nostra città ha bisogno di compattarsi e rinvigorire l’energico spirito dei suoi cittadini in un’unica e forte voce”.

Di qui l’invito a una sorta di flash mob collettivo da balconi e terrazze, fissato per le 18 di sabato 14 marzo. “Facciamo sentire forte e chiara la nostra voce per tutta Milano e diamoci coraggio a vicenda” è l’invito dei giovani promotori dell’iniziativa, che si può seguire anche su Instagram.

Chiusi nelle loro case, i milanesi da qualche giorno hanno anche dato vita alle ‘balconiadi’ della speranza: girando per le strade deserte iniziano a vedersi appesi alle finestre striscioni con disegnato un arcobaleno con la scritta ‘andrà tutto bene’.

A Fabriano si registra il terzo tampone positivo e il sindaco Gabriele Santarelli invita tutti i cittadini a esporre il tricolore o i drappi colorati delle quattro Porte cittadine "per sostenere coloro che ancora possono continuare a lavorare come previsto dall'ultima Ordinanza governativa". La città si colora anche con i disegni di bambini con lo slogan "Insieme ce la faremo" esposti fuori dalle abitazioni, su porte, finestre e balconi. 

Stessa richiesta arriva anche da Ragusa, dove il delegato del sindaco alle Politiche giovanili Simone Digrandi dice: "Se avete un tricolore in casa, perchè non lo esponiamo sui balconi? Può essere il segno per ricordarci, da casa a casa, che siamo tutti una cosa sola, che siamo un paese che deve sentirsi orgoglioso per lo sforzo e l'impegno di questi giorni. Ci stiamo riscoprendo una comunità che davanti ad una difficoltà immensa si sta unendo nella responsabilità e nella solidarietà. E per questo motivo è chiaro che ce la faremo".

A Forte dei Marmi (Lucca) vengono tappezzati balconi, finestre e cancelli dai bambini delle scuole. Arcobaleni tricolore con la scritta: "Tutto andrà bene. Diamoci da fare...a casa. Per rivederci prestissimo. Il Forte sta a casa".

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