Israele: Benny Gantz incaricato di formare il governo

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Di Cinzia Rizzi
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Il leader del partito centrista Blu e Bianco ha ora 28 giorni di tempo per trovare una coalizione

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Dopo la disfatta di Benjamin Netanyahu, il presidente israeliano Reuven Rivlin ha incaricato ufficialmente l'ex capo di stato maggiore Benny Gantz di formare un nuovo esecutivo. Il leader del partito centrista Blu e Bianco, che alle elezioni del mese scorso ha ottenuto il 25,93% dei voti, si trova ora di fronte a un compito difficile: riportare la stabilità nel Paese, soprattutto dal punto di vista politico.

"Tutti si aspettano che scriviamo la parola fine a questo caos politico", ha dichiarato il premier incaricato in conferenza stampa. "Tutti ci chiedono di far sì che l'intero Paese torni gradualmente alla normalità, che funzioni, che sia sicuro e tranquillo. Il Paese vuole tirare un sospiro di sollievo".

Gantz ha ora 28 giorni di tempo per formare una nuova coalizione, che occupi almeno 61 seggi su 120 in parlamento. Impresa non riuscita nello stesso lasso di tempo al suo predecessore, Netanyahu, al potere negli ultimi 10 anni.

Rivlin, durante la conferenza stampa, ha ricordato che nelle precedenti consultazioni "54 deputati si erano epressi a favore di Gantz". In verità, però, sosterrebbero la maggioranza di governo solo i 33 deputati di Blu e Bianco, oltre ai laburisti e a quelli di Campo Democratico, per un totale di 44 voti. Non abbastanza, insomma, per avere la fiducia. Tutto dipende quindi dagli 8 deputati di Israel Beitenu - il partito nazionalista laico di Avigdor Lieberman - e da quelli di Lista Araba Unita, che al voto di settembre hanno ottenuto 13 scranni.

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