A un anno dalla morte del giornalista saudita nessuna verità ufficiale. neppure il corpo è mai stato ritrovato. Scoperta una targa per commemorarne la figura e per non dimenticare
Una cerimonia per commemorare la figura di Jamal Khashogg, iI giornalista saudita ucciso esattamente un anno fa . Gli amici , quasi tutti attivisti per i diritti umani, i colleghi giornalisti della stampa nazionale e internazionale e la sua fidanzata turca Hatice Cengiz hanno osservato un minuto di silenzio all'ora esatta in cui Khashoggi varcò la soglia del consolato senza piu fare ritorno. Indomita Hatice, ancora provata, ma determinata a lottare.
"Ora, dopo l'anno peggiore della mia vita, sono qui piegata, ma orgogliosa. Orgogliosa di vedervi tutti qui e con voi, cerco ancora giustizia. Voglio sapere cosa è successo al suo corpo e voglio che i suoi amici siano rilasciati dal carcere".
Khashoggi, fermo oppositore del principe ereditario saudita , è stato assassinato il 2 ottobre . Quel giorno era andato a ritirare i documenti per organizzare i matrimonio ma da quella porta non è mai uscito. Il suo corpo non è mai stato ritrovato. La sua morte ha scatenato una serie di proteste trasversali, in tutto il mondo, che hanno portato anche a conseguenze diplomatiche tra Stati Uniti e Arabia saudita, Arabia che continua a negare ogni coinvolgimento del principe ereditario nell'omicidio.