L'ex terrorista Battisti è atterrato a Roma

L'ex terrorista Battisti è atterrato a Roma
Diritti d'autore Una delle prime foto dell'arrivo di Battisti a Ciampino - REUTERS/Max Rossi
Diritti d'autore Una delle prime foto dell'arrivo di Battisti a Ciampino - REUTERS/Max Rossi
Di Euronews
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Le autorità boliviane hanno consegnato Cesare Battisti nella mani della polizia italiana all'aeroporto Viru Viru di Santa Cruz de la Sierra. Arrivo a Roma Ciampino, è stato preso in consegna dalla Polizia Penitenziaria

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È atterrato poco prima di mezzogiorno all'aeroporto di Ciampino il Falcon 900 del Governo italiano con a bordo l'ex terrorista Cesare Battisti. L'aereo era decollato dall'aeroporto Viru Viru di Santa Cruz in Bolivia, Paese dove è stato arrestato dopo una fuga dall'Italia durata 38 anni. Battisti è sceso dalla scaletta a testa alta, pizzetto, giubbotto marrone, senza manette ai polsi. A circondarlo un gruppo di poliziotti della Polizia Penitenziaria che lo ha preso in consegna. Battisti andrà nel carcere di Oristano, ha reso noto successivamente, in conferenza stampa a palazzo Chigi, il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.

Le prime parole dei ministri Salvini e Bonafede

"Oggi penso che l'Italia debba festeggiare, con troppo ritardo", ha affermato il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, subito dopo l'arrivo di Cesare Battisti all'aeroporto di Ciampino. Il suo arresto non è un "punto d'arrivo ma un punto partenza. "Sono sicuro che le forze dell'ordine, con i servizi d'intelligence, potranno riassicurare alle galere altre decine di delinquenti, vigliacchi e assassini che sono in giro per il mondo a godersi la vita. È una giornata nel nome della giustizia, dell'onore, del buonsenso. L'Italia ha ritrovato centralità, rispetto e rispettabilità. Sono contento che abbiate potuto vedere ovunque queste immagini, segnale di rinnovata fiducia e giustizia".

"Mi piace dire che è il risultato di un intero Paese, un risultato storico: quando le istituzioni italiane sono compatte non ci ferma nessuno. Oggi l'Italia va a a testa alta", sono state invece le parole del ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede. "Parliamo di un pluriomicida che si è macchiato di reati gravissimi - ha detto - e con la sua fuga ha offeso il Paese. Il momento in cui la giustizia farà il suo corso è quando varcherà la porta del carcere: a quel punto sconterà la pena dell'ergastolo".

REUTERS/Max Rossi

Dopo la notifica degli atti in una saletta dello scalo militare di Ciampino - cioè delle sentenze restrittive della libertà emesse dalle procure - l'ex terrorista dei Pac verrà condotto in questura per il fotosegnalamento.

Il Falcon 900 con il quale è arrivato Battisti a Roma - REUTERS/Max Rossi

Cosa lo aspetta

In cella da solo e 6 mesi di isolamento diurno. È il trattamento carcerario che, a quanto si apprende, sarà riservato a Cesare Battisti. Sarà collocato nel circuito di alta sicurezza riservato ai terroristi: non a Rebibbia, come inizialmente si pensava, ma ad Oristano. Inoltre dovendo scontare la pena dell'ergastolo, sarà sottoposto per 6 mesi ad isolamento diurno.

Sull'esecuzione della pena è competente la Procura generale di Milano che ha emesso l'ordine di carcerazione per l'esecuzione della pena con conseguente mandato d'arresto internazionale.

(l'arrivo di Battisti al minuto 12:30)

Il successo dell'arresto

L'operazione che ha permesso la partenza verso l'Italia di Cesare Battisti "è frutto del bel lavoro realizzato dalle autorità boliviane e dall'Interpol italiano": è quanto ha dichiarato all'ANSA l'ambasciatore a La Paz, Placido Vigo. Il diplomatico italiano ha inoltre sottolineato che la partenza diretta dell'aereo verso l'Italia, senza passare per il Brasile, "ha permesso di non impegnare il nostro governo al limite di condanna di 30 anni che avrebbe richiesto Brasilia, e ha evitato il rischio di un arresto" in extremis in territorio brasiliano con "l'ipotesi della necessità di una ulteriore richiesta di estradizione".

Agenti italiani seguivano da diversi giorni Battisti scappato dal Brasile in Bolivia per eludere il mandato di cattura che il governo di Brasilia aveva spiccato contro di lui.

REUTERS/Max Rossi

VIDEO: Cesare Battisti: i parenti delle vittime ricordano

La soddisfazione dell'Italia

Il premier Conte in un tweet ha sottolineato che le famgilie delle vittime di Battisti attendeva giustiza da 40 anni. Anche il Presidente Mattarella ha fatto diffondere un comunicato che manifesta la soddisfazone per l'arresto di Battisti colpevole di numerosi omicidi. Il neoeletto presidente brasiliano Bolsonaro ha scritto che il Brasile "non è più terra di banditi". Il Ministro dell'Interno Salvini ha scritto: "giornata storica per l'Italia", "l'arrivo, dopo anni di latitanza, dell'assassino comunista".

Una lunga latitanza giunta al termine

Battisti è stato latitante in Francia, Messico e Brasile. In quest'ultimo paese aveva avuto uno status da rifugiato concesso dall'ex presidente Lula Da Silva. Con la svolta a destra della politica brasiliana le sue coperture sono svanite.

"Cesare Battisti? Un disperato"

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