Libia: migranti eritrei trasferiti in centri più sicuri

Libia: migranti eritrei trasferiti in centri più sicuri
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Di Euronews
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La notizia, stando ai media locali, è stata data dall'Alto commissariato Onu per i rifugiati. Sarebbero in tutto 400 persone, tra queste anche 20 bambini, erano rimasti abbandonati nei centri a est della capitale dopo gli scontri dei giorni scorsi

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Sono stati trasferiti in "un luogo più sicuro" i 400 migranti rimasti abbandonati nei centri gestiti dal governo di Tripoli, nell'area di Ain Zara, a sud-est della capitale dopo gli scontri dei giorni scorsi.

A renderlo noto i media locali che, citando l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr),  hanno reso noto che il trasferimento è  avvenuto "in coordinamento con altre agenzie e il Dipartimento per la lotta all' migrazione illegale.

I migranti, tutti di nazionalità eritrea, circa 200 uomini, 200 donne e almeno 20 bambini sotto i cinque anni, sono rimasti per tre giorni senza cibo e acqua.

Secondo il ministero della Salute di Tripoli, dall'inizio degli scontri, iniziati lunedì scorso, sono almeno 27 le persone rimaste uccise e 91 i feriti, tra cui diversi civili.

Nella notte, il ministero dell'Interno di Tripoli ha annunciato un nuovo cessate il fuoco nel sud della capitale.

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