Stoltenberg in Turchia: "Bene gli attacchi in Siria"

Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato
Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato
Di Euronews
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Il segretario generale della Nato in visita ufficiale in Turchia ribadisce l'efficacia dei raid condotti da Stati Uniti, Francia e Regno Unito nel fine settimana. Nella conferenza stampa congiunta, il ministro degli Esteri turco, Cavusoglu, critica Macron

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Il segretario generale della Nato, Jens Soltenberg, si è recato in Turchia per una due giorni di visite ufficiali. Tra gli incontri anche quello con il ministro degli Esteri Cavusoglu. al centro del vertice, la crisi siriana e gli attacchi condotti da Stati Uniti, Francia e Regno Unito nel fine settimana.

Stoltenberg ha ribadito l'efficacia degli attacchi: "L'effetto degli attacchi ha contribuito a ridurre la capacità chimica del regime siriano. L'azione manda un chiaro messaggio di deterrenza, mostrando che la comunità internazionale reagisce all'uso delle armi chimiche e aiuta a proteggere il divieto di utilizzo di armi chimiche".

Il ministro degli Esteri turco, Cavusoglu, ha espresso il suo disappunto per le dichiarazioni rilasciate dal presidente francese, Macron che ha presupporto che il supporto di Ankara ai raid del fine settimana sia un chiaro segnale della fine delle relazioni tra Turchia e Russia: "Sfortunatamente molti dei nostri amici europei hanno scelto di comportarti in maniera populista, non prendendo seriamente la situazione. Le parole del presidente francese sono smentite da diversi Paesi. Ci aspettiamo che Macron rilasci una dichiarazione degna di un presidente. Quando il presidente non dice la varità, è nostra responsabilità dirla".

Le relazioni tra Russia eTurchia sono troppo forti per essere minate dal presidente francese, ha aggiunto Cavusoglu. Possiamo avere visioni differenti su alcuni temi, ma le nostre visioni comuni e i nostri progetti per il futuro non saranno rovinati.

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