La Brexit preoccupa gli europei residenti nel Regno Unito, ma anche gli inglesi che vivono all’estero.
La Brexit preoccupa gli europei residenti nel Regno Unito, ma anche gli inglesi che vivono all’estero.
In Spagna, il clima favorevole e il costo della vita ridotto hanno attirato molti pensionati e imprenditori del settore turistico.
A Benidorm la comunità britannica si interroga sulla prospettiva di perdere i diritti di cui ha goduto finora.
“Non sappiamo come staremo d’ora in poi – afferma il 51enne Chuck Daulson, proprietario di un bar -. Potremmo non avere una pensione, assistenza medica. Forse dovremo vendere le nostre propietà. Abbiamo vissuto qui per molti anni. Non sappiamo in che modo questa situazione ci danneggerà.”
“Se usciamo dall’Unione europea, sarà una cosa negativa per i britannici che vivono qui” sottolinea Sarah, 28enne londinese che a Benidorm fa la cameriera. “Perderemo l’assistenza sanitaria, perderemo il diritto di lavorare senza un permesso. Io e il mio ragazzo viviamo qui da 3 anni, non avremo più la possibilità di ottenere un prestito o cose simili.”
Thomas McCarney, che vive nella vicina Javea, dichiara: “Siamo tutti in un limbo, siamo rimasti in attesa di vedere cosa sarebbe successo. Ma siamo preccupati, ovviamente. Ventitré anni qui sono un lungo periodo.”
A Benidorm i britannici sono 3.500, in tutta la Spagna circa 300.000.
L’esito del voto è una pessima notizia anche per gli spagnoli che vivono di attività turistiche legate ai visitatori britannici.