Il Giappone si è diviso sulla visita di Obama a Hiroshima. Da una parte le migliaia di persone che si sono ammassate lungo il percorso presidenziale con la speranza di fotografare il capo della Casa
Il Giappone si è diviso sulla visita di Obama a Hiroshima.
Da una parte le migliaia di persone che si sono ammassate lungo il percorso presidenziale con la speranza di fotografare il capo della Casa bianca. Fra loro anche una sopravvissuta:
Sono molto felice di vederlo qui. Già in passato il presidente americano si è impegnato a inviare un messaggio di pace, e oggi ha messo in pratica le sue parole. Sono pronta a dargli un caloroso benvenuto.
‘Ha tradito le nostre speranze’
Molti altri hanno invece partecipato a cortei di protesta accusando Obama proprio di aver tradito le speranze che lo avevano portato al Nobel per la pace nel 2009.
Dice una manifestante:
Sono assolutamente contraria alla sua visita. Viene qui perché ha in mente una nuova guerra atomica, ci usa come un megafono.
Obama è accusato di aver tradito le speranze di disarmo nate con la sua presidenza. Ma nel mirino dei dimostranti c‘è anche il neo militarismo incarnato dall’attuale governo giapponese.
#Hiroshima “Il y a 71 ans, la mort est tombée du ciel” Barack Obamahttps://t.co/JyLWwHmGcY
— Ina.fr (@Inafr_officiel) 27 mai 2016
Obama in Hiroshima: “71 years ago, on a bright cloudless morning, death fell from the sky and the world was changed” https://t.co/LDQ0t7iF0H
— The New York Times (@nytimes) 27 mai 2016