Per il presidente americano i forti valori britannici influenzano positivamente le istituzioni comunitarie.
“Non voglio manipolare il voto, ma offro la mia opinione”. Così Barack Obama nella conferenza stampa congiunta con David Cameron, dopo l’incontro tra il presidente americano e il premier britannico a Downing street.
Argomento è, naturalmente, il referendum sull’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, che si terrà il 26 giugno. Prima ancora di giungere a Londra, il numero uno della Casa Bianca aveva affermato, come molti altri leader mondiali, di vedere negativamente una eventuale vittoria del “sì”. Il cui fronte era immediatamente insorto. A partire dal sindaco di Londra Boris Johnson, che lo ha definito “mezzo kenyano ipocrita”.
Oggi pomeriggio Obama ha ribadito: “i valori del Regno Unito influenzano l’Unione Europea”, sostenendo che la permanenza in essa sia un reciproco vantaggio per il Paese e per l’istituzione sovranazionale.
Motivazioni economiche, ma anche un più solido argine contro il terrorismo, secondo il presidente americano.
La giornata era iniziata, assieme a Michelle, con il pranzo al castello di Windsor con la regina Elisabetta, per i suoi 90 anni compiuti ieri. Questa sera, invece, cena con William e Kate.