È la linea della metropolitana più “profonda” al mondo, ma è anche la meno utilizzata dai turisti. Lo scrittore, viaggiatore e fotografo australiano
È la linea della metropolitana più “profonda” al mondo, ma è anche la meno utilizzata dai turisti.
Lo scrittore, viaggiatore e fotografo australiano, Elliott Davies, è stato tra i primi stranieri a ottenere l’accesso a tutta la rete della metropolitana di Pyongyang e ha condiviso con euronews la sua esperienza.
Sul suo sito Earth Nutshell Davies ha postato i video e le foto di quello che definisce “uno dei sistemi di trasporto più misteriosi e belli della terra”, costruito a 110 metri sotto il livello del mare, il doppio di un bunker nucleare.
In passato solo determinate stazioni erano accessibili agli stranieri. Le foto di Davies ci mostrano una rete pulita, efficiente e ben curata, arricchita da opere d’arte e musiche della propaganda nordcoreana.
Elliott Davis, originario di Hobart, in Australia, dice di voler visitare tutti i Paesi della Terra
Il percorso per raggiungere i binari a 110 metri di profondità può richiedere fino a quattro minuti
Elliott dice di non aver visto alcun graffito
Ogni stazione è stata decorata con un tema diverso, ma tutte esibiscono mosaici pro-regime
I ritratti di Kim Jong-il e Kim Il-Sung sono presenti su tutte le carrozze della metropolitana
Segui i viaggi di Elliot sul sito Earth NutshellFacebook o su Twitter @EarthNutshell
Take a rare look inside North Korea in 100 photos! – http://t.co/rkAHh0oTaM#northkorea#DPRK
— Earth Nutshell (@EarthNutshell) August 6, 2015
Tweets by @EarthNutshell !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)0,p=/^http:/.test(d.location)?‘http’:‘https’;if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+”://platform.twitter.com/widgets.js”;fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,“script”,“twitter-wjs”);