L'Italia ospita alcuni dei luoghi di interesse più iconici del mondo, ma al di là dei posti più conosciuti si nasconde un tesoro di tesori meno noti. Dagli antichi mosaici alle città medievali e alle tranquille sorgenti termali, queste destinazioni nascoste, patrimonio dell'UNESCO, offrono uno scorcio sulla ricca storia, sull’arte e sulla cultura dell'Italia.
Ravenna, Emilia-Romagna
A quanto pare, per andare in paradiso non c’è bisogno di morire, basta andare a Ravenna. Per gli amanti dell'arte, la città emiliana è un paradiso terrestre, con magnifici mosaici che offrono uno scorcio mozzafiato su un'epoca in cui arte e spiritualità erano inscindibili. Distribuite in diverse chiese e battisteri della città, le minuscole tessere formano una delle collezioni di opere d'arte musiva paleocristiana più straordinarie al mondo, inserite dal 1996 nella lista del Patrimonio mondiale dell'UNESCO.
In questo museo vivente, non meno di otto monumenti paleocristiani figurano tra i siti UNESCO, tra cui la Basilica di San Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia, il Mausoleo di Teodorico, le Basiliche di Sant'Apollinare Nuovo e Sant'Apollinare in Classe, il Battistero degli Ariani, il Battistero Neoniano e la Cappella di Sant'Andrea. Non dimenticate di alzare lo sguardo al Mausoleo di Galla Placidia per lasciarvi stupire dalla sua volta stellata.
Montecatini Terme, Toscana
Montecatini Terme affascina con le sue sontuose fontane, le sue grotte mistiche e le sue rilassanti sorgenti termali. Immersa tra le dolci colline toscane, la zona è stata ufficialmente nominata una delle grandi città termali d'Europa dopo essere stata riconosciuta come Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO nel 2021. Situata a meno di un'ora da Firenze e Pisa, le ricche sorgenti termali della città sono apprezzate fin dall'epoca romana: nel corso dei secoli, i viaggiatori stanchi hanno trovato sollievo ai loro dolori muscolari nelle acque caldi naturali delle Terme Tettuccio.
Altrove a Montecatini, gli amanti della cultura possono recarsi al borgo medievale di Alto, raggiungibile a bordo del Gigio e della Gigia, due treni splendidamente restaurati che affrontano i 290 metri di dislivello con una grazia senza tempo. Non perdetevi il MO.CA., il Museo d'arte contemporanea di Montecatini Terme, dove ammirare oltre 350 opere.
Siena, Toscana
A poco meno di due ore dalle sorgenti si trova la città medievale di Siena, traboccante di fascino storico e culturale. Le guglie gotiche svettano sulle colline toscane, delineando un profilo suggestivo che ha fatto guadagnare a Siena un posto nella lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO dal 1995.
Di fatto, si tratta di un vasto museo a cielo aperto: i monumenti della città hanno conservato sia le antiche mura che le straordinarie collezioni d'arte. Andate nella piazza centrale, Piazza del Campo, e visitate i monumenti circostanti, tra cui la fontana Fonte Gaia, risalente al 1346.
Cilento, Campania
Spesso oscurato dalle vicine Napoli e Costiera Amalfitana, il Cilento è una regione ampia e variegata nel sud della Campania. E la mancanza di sfarzo è ampiamente compensata da meraviglie naturali e artificiali. Patrimonio mondiale dell'UNESCO nella sua totalità, il Cilento si estende tra il Golfo di Salerno e il Golfo di Policastro con i suoi 80 borghi baciati dal sole, la sua natura selvaggia, i suoi chilometri di costa e i suoi antichi templi.
Designata come paesaggio culturale di straordinario valore, la regione testimonia la presenza di insediamenti risalenti a 250.000 anni fa, oltre a un parco nazionale che vanta lo status di Riserva della biosfera Mab dell'UNESCO per la sua straordinaria rete di grotte carsiche. L'attrazione più famosa è l'antica città greca di Paestum, l’unico esemplare superstite di città della Magna Grecia. Sede di tre magnifici templi greci, il parco archeologico all'aperto è un'alternativa suggestiva (e meno affollata) a Pompei.
Noto, Sicilia
Noto è una meraviglia architettonica. Quasi interamente ricostruito dopo il devastante terremoto del 1693, questo sito Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO è uno degli otto centri rinnovati in stile tardo-barocco e crea un paesaggio urbano mozzafiato: vedere per credere.
Situata a meno di 40 km a sud-ovest di Siracusa, Noto vanta uno dei centri storici più belli e meglio conservati della Sicilia, dove ogni strada e ogni edificio raccontano una storia di resilienza e arte. Il pezzo forte è il Corso Vittorio Emanuele, una splendida via pedonale fiancheggiata da spettacolari palazzi e chiese. Non perdetevi la Basilica Cattedrale di San Nicolò, una cattedrale dalla spettacolare cupola che domina lo skyline di Noto.
Alberobello, Puglia
Pur essendo forse una delle destinazioni italiane dichiarate Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO più riconoscibili, nella cittadina pugliese di Alberobello la vita scorre lentamente. Famosa per i suoi trulli in miniatura con i caratteristici tetti conici, la maggior parte dei 1.500 edifici in pietra a secco sono case perfettamente funzionanti, ancora abitate dalla gente del posto e rimaste pressoché immutate sin dalla loro costruzione nel XIV secolo.
Inserita nella lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO dal 1996, questa fiabesca cittadina, incastonata nella Valle d'Itria, tra le province pugliesi di Bari, Brindisi e Taranto, offre un rifugio mediterraneo che nemmeno il passare del tempo ha scalfito. Molti trulli sono visitabili all'interno, ma il Museo del Territorio offre un viaggio unico nell'evoluzione architettonica di Alberobello, mentre la chiesa a trullo di Sant'Antonio da Padova è un capolavoro architettonico.