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Sacha Jafri: un dipinto da record per raccogliere fondi per beneficienza

Sacha Jafri: un dipinto da record per raccogliere fondi per beneficienza
Diritti d'autore  euronews   -   Credit: Dubai Tourism

​Quando sarà finito sarà il più grande dipinto su tela al mondo. Incontriamo a Dubai il creatore del più grande progetto sociale, artistico e filantropico del pianeta: l'artista Sacha Jafri.

Un dipinto da record

Suo nonno era amico di Gandhi e lui stesso ha frequentato Eton insieme al principe William. Leonardo DiCaprio, Madonna e Barack Obama sono solo alcuni dei suoi clienti. E oggi Sacha Jafri, artista di fama mondiale, è impegnato nell'impresa della sua carriera, un'opera dal titolo "We Stand Together - Humanity Inspired" il cui obiettivo è raccogliere fondi per beneficienza, stabilendo nel contempo cinque record mondiali: il progetto infatti non solo includerà più grande dipinto mai creato su tela (110m x 28m), ma anche il più grande dipinto acrilico creato su tela (100m x 12m), il più grande dipinto ad olio mai realizzato su tela: (61.49 mq), e il più grande dipinto mai appeso in una cornice: (20m x 14m). Un progetto che, a sentire Sacha, è nato da un'ispirazione improvvisa:"Non ci ho pensato molto - rivela ai nostri microfoni -. Mi sono solo detto: stenderò una tela enorme e creerò un dipinto straordinario. Io sono abituato a dipinti larghi fino a sei metri. Sei metri sono tanti per qualunque artista. Con questo pensavo che non avrei potuto 'sentirlo', ma poi ho avuto una sorta di momento magico".

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​Covid-19, "il grande livellatore"

L'opera vedrà la luce nell'hotel Atlantis di Dubai, dove l'artista britannico si è auto-confinato per sfuggire alla pandemia, una tragedia, ammette, che però, secondo lui, ​presenta però anche un lato positivo: "Penso che stessimo andando verso qualcosa di molto peggiore del Covid-19 - dice - Penso che l'umanità fosse a una svolta e che avessimo un grosso problema. Poi è arrivato il Covid-19, il grande livellatore, dal punto di vista finanziario e sociale. È il grande livellatore in ogni senso. Ogni uomo improvvisamente è uguale agli altri. Ogni donna improvvisamente è uguale alle altre. Chiunque può cadere ed esserne influenzato. Avevamo bisogno di svegliarci".

​Portali verso un mondo migliore attraverso lo sguardo dei bambini

Sacha ha chiesto ai bambini di tutto il mondo di mandargli le loro opere sul tema dell'isolamento e delle relazioni. Opere che saranno aggiunte al dipinto. Perché per lui "L'idea è di poter raggiungere un mondo migliore attraverso i cuori, le menti e le anime dei bambini del mondo intero".

L'appello lanciato ai bambini di tutto il mondo a partecipare al progetto insieme

L'opera completa sarà poi messa all'asta, con la speranza di raccogliere oltre 20 milioni di euro per sostenere l'istruzione dei bambini, gli ospedali e gli operatori sanitari. L'artista però è molto selettivo su chi dovrebbe entrare in possesso del suo lavoro: "Non voglio che qualcuno lo compri, lo metta in una cassaforte e lo conservi per venderlo quattro anni dopo - spiega -, perché questo è tutto ciò in cui non credo. Voglio qualcuno che si emozioni, che si metta a piangere di fronte al mio dipinto".

E parlando di artisti che lasciano lacrime e sangue per la loro arte, la devozione di Sacha per questo progetto si misura in un bacino disallineato, distorsioni ai piedi e due ernie del disco.

Risorse addizionali per questo articolo • Versione italiana: Selene Verri