L'Unione Europea ha dichiarato venerdì di essere "estremamente preoccupata" per le accuse di coinvolgimento del personale dell'Unrwa nell'attacco di Hamas del 7 ottobre contro Israele
Anche la Commissione europea e il capo della politica estera Josep Borrell hanno chiesto, in una dichiarazione congiunta, all'Unrwa "piena trasparenza sulle accuse e di prendere misure immediate contro il personale coinvolto".
L'Unrwa ha annunciato venerdì scorso che stava indagando sul potenziale coinvolgimento di diversi membri del suo staff negli attacchi di Hamas del 7 ottobre, in cui sono stati uccisi più di 1.200 civili israeliani, scatenando una guerra che ha causato la morte di oltre 26mila palestinesi.
Secondo una dichiarazione del dipartimento di Stato statunitense, le accuse riguardano dodici dipendenti dell'Unrwa.
Licenziati i dipendenti sospettati, gli Usa sospendono i finanziamenti
Il capo dell'Unrwa, Philippe Lazzarini, ha dichiarato venerdì di aver licenziato immediatamente i dipendenti sospettati di essere coinvolti "per proteggere la capacità dell'agenzia di fornire assistenza umanitaria" alla Striscia di Gaza assediata.
Il Segretario generale dell'Onu Antonio Guterres è "inorridito da questa notizia", secondo il suo portavoce.
Gli Stati Uniti hanno risposto sospendendo i finanziamenti all'Unrwa in attesa delle indagini. L'agenzia Onu ha svolto un ruolo fondamentale nel garantire che gli aiuti umanitari raggiungessero la popolazione di Gaza dallo scoppio della guerra.
Nel frattempo, l'esecutivo dell'Ue ha dichiarato che "valuterà ulteriori passi" e "trarrà insegnamenti" dai risultati dell'indagine.
Anche il commissario per il vicinato Olivér Várhelyi e il commissario per gli aiuti umanitari Janez Lenarčič hanno chiesto un'indagine trasparente.
I pagamenti dell'Ue per gli aiuti allo sviluppo nei territori palestinesi sono stati temporaneamente sospesi in risposta agli attentati del 7 ottobre, in attesa di un riesame per garantire che nessuna somma di denaro dell'Ue raggiunga inavvertitamente le mani di Hamas, designato come organizzazione terroristica.
Una parte degli aiuti Ue passa per l'Unrwa
Sono stati esaminati contratti per un valore di 331 milioni di euro e non è stata riscontrata alcuna deviazione di fondi verso gruppi terroristici, consentendo agli aiuti allo sviluppo di tornare a fluire.
L'Ue è il principale donatore di aiuti allo sviluppo per i territori palestinesi, con una parte significativa degli aiuti convogliati attraverso l'Unrwa, per sostenere le famiglie vulnerabili e sfollate.
Per il periodo 2021-2023, il contributo dell'Ue al bilancio del programma dell'Unrwa ammonta a 281 milioni di euro.