L'Italia e gli altri Paesi europei hanno tempo fino al 31 dicembre per aggiornare il piano con le raccomandazioni della Commissione
**Gli stati membri dell'Unione europea devono essere più ambiziosi nei loro obiettivi sull'ambiente; e per l'Italia c'è troppo gas nei piani energetici nazionali (in contraddizione con gli obiettivi dichiarati).
**
Allo stato attuale insomma le proposte inviate dai Ventotto alla Commissione Europea mancano sia degli obiettivi dell’Energy Union che quelli dell’Accordo di Parigi. Messaggio e monito riportati nero su bianco nella valutazione dei piani nazionali per l'energia e il clima al 2030.
Per le fonti rinnovabili il divario rispetto agli obiettivi Ue al 2030 (almeno il 32% dei consumi) è dell'1,6%. Il traguardo per l'efficienza energetica potrebbe essere mancato del 6%.
Servono più dettagli sull'impegno, ribadito, di eliminare la produzione di elettricità da carbone entro il 2025, mentre gli sforzi fatti per ridurre le emissioni nei trasporti e nell'edilizia dovrebbero essere sufficienti per raggiungere il taglio del 33% nei settori non-Ets (il sistema di scambio di quote di emission).
L'Italia e gli altri Paesi europei hanno tempo fino al 31 dicembre dunque per aggiornare il piano con le raccomandazioni della Commissione.
- https://it.euronews.com/2019/01/26/clima-germania-abbandonera-il-carbone-entro-il-2038
- https://ec.europa.eu/clima/index_en
- https://it.euronews.com/2019/04/19/roma-in-piazza-per-il-clima-con-greta