La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, e il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez, sono in Mauritania per rafforzare la cooperazione soprattutto in campo di flussi migratori
Sono oltre 210 i milioni di euro di aiuti che la Commissione europea ha promesso entro la fine dell'anno alla Mauritania per la gestione della migrazione.
Lo ha annunciato la stessa presidente della Commissione Ursula von der Leyen dalla capitale Nouakchott dove si è recata insieme al premier spagnolo Pedro Sánchez. In un punto stampa con il presidente della Mauritania Mohmed Ould El Gazouhani, von der Leyen ha parlato di unadichiarazione comune e una tabella di marcia che verrà finalizzata in primavera accompagnata dagli aiuti finanziari di oltre 210 milioni di euro entro la fine dell'anno.
Gli aiuti per la gestione della migrazione
La presidente della Commissione europea ha sottolineato che i sostegni saranno per la gestione della migrazione, per gli aiuti umanitari ai rifugiati ma anche per gli investimenti nell'occupazione e nella difesa.
"Nonostante la situazione nel Sahel sia molto precaria, la Mauritania svolge un ruolo fondamentale nel garantire la stabilità della regione - ha dichiarato von der Leyen -. Finanzieremo l'equipaggiamento di un nuovo battaglione mauritano per combattere il terrorismo e proteggere il confine orientale con il Mali, oltre a finanziare la formazione di alti ufficiali presso l'Accademia di Difesa."
La visita segue il lancio di un'iniziativa tra Ue e Mauritania per supportare gli investimenti per la transizione energetica e la decarbonizzazione nel Paese africano ufficializzato durante il Global gateway forum lo scorso ottobre. Il Global gateway è la strategia europea per il potenziamento energetico, dei trasporti, dei servizi sanitari ed educativi.