Houthi attaccano tre navi nel Mar Rosso, un gesto contro Israele. Sale la tensione in Medio Oriente

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navi nel Mar Rosso Diritti d'autore Petty Officer 3rd Class Bill Dodge/AP
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Di Ilaria Cicinelli
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Gli Stati Uniti hanno accusato l'Iran di essere dietro al lancio dei missili, le relazioni tra i due Paesi sono più deteriorate che mai. Ora cresce la paura che il conflitto in Medio Oriente si allarghi

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Cresce sempre più la tensione in Medio Oriente. Gli Houthi hanno attaccato tre navi commerciali nel Mar Rosso, domenica scorsa, sostenendo che fossero legate a Israele. Il gruppo armato ha rivendicato due dei tre attacchi nello stretto di Bab-el-Mandab. 

Secondo il Comando centrale dell'esercito statunitense la Unity Explorer batte la bandiera delle Bahamas ed è di proprietà del Regno Unito, mentre la Number 9, controllata dalle Bermuda, bandiera panamense. Anche la Sophie II batte la bandiera di Panama.

Dopo che un missile balistico è stato lanciato dalle coste dello Yemen, controllate dal gruppo armato, contro la Unity, finendo poco lontano dall'obiettivo, una nave statunitense ha risposto alle chiamate di soccorso ed è stata coinvolta nello scontro. 

La Uss Carney, un cacciatorpediniere della Marina, ha abbattuto due droni ma non è chiaro se fosse anche lei un bersaglio. La Unity è stata poi raggiunta da un secondo missile subendo alcuni danni. Anche la Sophie e la Number 9 sono poi state colpite e in parte danneggiate.

Il portavoce delle forze di difesa israeliane Daniel Hagari ha dichiarato che le due imbarcazioni non hanno nulla a che vedere con Israele. 

Gli Houthi marciano in sostegno della popolazione palestinese, il 24 novembre 2023
Gli Houthi marciano in sostegno della popolazione palestinese, il 24 novembre 2023MOHAMMED HUWAIS/AFP or licensors

L'ombra dell'Iran dietro l'attacco: l'accusa degli Stati Uniti

Secondo il comando centrale dell'esercito statunitense ci sono solide ragioni per ritenere che il movimento armato dello Yemen, che rappresenta la minoranza sciita del Paese, oltre un terzo della popolazione, sia sostenuto dall'Iran. Gli Stati Uniti hanno promesso di "prendere in considerazione tutte le risposte appropriate" in seguito all'attacco.

Le violenze hanno portato alle stelle il timore che la guerra a Gaza possa allargarsi anche ad altre regioni. Gli attacchi hanno accresciuto i timori per l'escalation di una serie di scontri via mare nel Medio Oriente, legati alla guerra tra Israele e Hamas. Per la prima volta nel conflitto più navi si sono trovate nel mirino di un singolo assalto Houthi.

"Questi attacchi rappresentano una minaccia diretta al commercio internazionale e alla sicurezza marittima", ha dichiarato il Comando centrale dell'esercito statunitense in un comunicato. "Hanno messo a repentaglio la vita di equipaggi internazionali che rappresentano diversi Paesi in tutto il mondo".

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