E' solo una questione di tempo. Presto la città di Grindavik sarà devastata dalla peggior eruzione vulcanica da oltre mezzo secolo. La popolazione è impegnata in una corsa contro il tempo per mettere in salvo animali e beni personali
Le prime crepe appaiono nelle strade della città di Grindavik mentre l'Islanda si prepara ad affrontare un'eruzione vulcanica che potrebbe essere devastante. Dalla mezzanotte al primo pomeriggio , nel paese si sono stati registrati più di 590 terremoti. Sono i prodromi di una grande eruzione vulcanica, che potrebbe verificarsi "entro ore o giorni". La popolazione teme per il futuro.
Nel fine settimana, l'autorità stradale islandese ha chiuso tutte le strade all'interno e nei dintorni della città, che mostravano già spaccature nel terreno. Gli esperti del South Iceland Volcanology and Natural Hazards Group sospettano che il magma sia già penetrato sotto la città e temono che venga rasa completamente al suolo dall'eruzione vulcanica.
Grindavík è stata evacuata venerdì, ma alcuni residenti sono stati autorizzati a recuperare animali domestici e beni di prima necessità.
Le testimonianze
I residenti stanno vivendo ore davvero difficili e, mentre raccolgono gli oggetti più cari per metterli al sicuro, raccontano timori e preoccupazioni:
"È una situazione terribile, ma cerco di mantenere la calma. Non so cosa succederà e l'incertezza è la cosa peggiore".
"Abbiamo comprato una casa qui l'anno scorso. Abbiamo investito tutto quello che avevamo e venduto la nostra casa in Polonia. Volevamo iniziare una nuova vita. Ora c'è molta incertezza, abbiamo un mutuo elevato e non sappiamo se le banche o le compagnie assicurative ci aiuteranno o ci sosterranno in qualche modo".