Compie 100 anni il cane Hachiko, un'icona di lealtà canina a cui i giapponesi hanno dedicato un monumento nell'aprile del 1934
Nel secolo fedele.
Compie 100 anni il cane Hachiko, un'icona di lealtà canina a cui i giapponesi hanno dedicato un monumento nell'aprile del 1934.
Ma la fama del cane di razza Akita Inu ha passato i confini del suo Paese, diventando un simbolo mondiale di fedeltà.
Hachiko, il cane fedele
Hachiko era diventato celebre dopo la morte del suo padrone.
Il cane continuò ad aspettarlo, arrivando ogni giorno alla stazione ferroviaria di Shibuya a Tokyo, dove il suo padrone, il professor Hidesaburo Ueno, era solito arrivare dal suo lavoro.
Il cane lo fece per 9 anni consecutivi, fino alla sua morte nel 1935.
La storia di Hachiko
Il sempre fedele cane Hachiko era nato il 10 novembre 1923.
Venne trovato proprio da Uero sulla banchina della stazione: il cane era stato abbandonato e il professore decise di prendersene cura.
Tutti i giorni Hachiko camminava al fianco del suo padrone alla stazione e poi tornava la sera ad aspettarlo sulla banchina. Un giorno, però, il professor non venne: morì d'infarto all’università.
Hachiko continuò ad andare tutte le sere su quella banchina, nonostante fosse stato riaffidato ad altri padroni.
Quello che resta di una storia di amore e fedeltà
Il cane è morto nel 1935, all’età di 13 anni.
Una riproduzione di Hachiko è in mostra al Museo Nazionale di Natura e Scienze di Tokyo, in Taito Ward. Alla stazione di Shibuya c’è la statua che lo raffigura, posizionata dove il cane attendeva il suo padrone ogni sera.
Durante la Seconda Guerra Mondiale il monumento fu sciolto per esigenze militari, ma fu ripristinato nel 1948.