Le due piattaforme hanno fino al 30 novembre per rispondere
Bruxelles chiede formalmente a TikTok e YouTube (ai sensi del Digital services act (Dsa) quali misure hanno messo in atto per tutelare i minori dai contenuti messi on line.
La Commissione chiede precisazioni sugli obblighi relativi alle valutazioni dei rischi e alle misure per proteggere i minori , in particolare per quanto riguarda i rischi per la salute mentale e fisica e la fruizione dei servizi da parte dei minori.
TikTok e YouTube – scrive l’esecutivo Ue – devono fornire le informazioni richieste entro il 30 novembre 2023.
A seguito della loro designazione come Very Large Online Platforms, TikTok e YouTube sono tenuti a rispettare l’intero insieme di disposizioni introdotte dalla Dsa, tra cui la valutazione e dei rischi legati alla diffusione di contenuti illegali e dannosi, eventuali effetti negativi sull’esercizio dei diritti fondamentali, compresi i diritti dei minori, e la tutela dei minori. TikTok ha già ricevuto il 19 ottobre 2023 una richiesta di informazioni riguardante la diffusione di contenuti terroristici, violenti e di incitamento all’odio.