La frenata dell'inflazione e un'economia in difficoltà ha convinto la Banca d'Inghilterra a sospendere il rialzo dei tassi di interesse
La Banca d'Inghilterra ha scelto di mantenere i tassi di interesse al livello attuale dopo un calo inaspettato dell'inflazione nel Regno Unito.
Il tasso di riferimento rimane al 5,25 %, il più alto degli ultimi 15 anni.
È il primo stop agli aumenti dal novembre 2021, dopo quattordici rialzi consecutivi che hanno preso il via nel dicembre dello stesso anno. Allora i tassi erano allo 0,1 per cento.
La Banca ha anche considerato l'impatto del continuo aumento dei tassi, che sta incidendo pesantemente sull'economia in difficoltà del Regno Unito.
Sono sempre di più le persone che hanno difficoltà a pagare le rate del mutuo e i prezzi degli immobili sono calati troppo rapidamente.
L'economia britannica resta sull'orlo della recessione.
È una situazione che si riflette sulla politica: i Conservatori al governo hanno perso consensi e i sondaggi li danno indietro rispetto alle elezioni del prossimo anno.
La decisione di fermare il rialzo dei tassi è stata adottata dopo la frenata dell'inflazione, scesca al 6,7% in agosto dal 6,8% di luglio.