Dopo Lettonia, Estonia e Lituania, anche la Polonia implementa una disciplina indicata dalla Commissione di Bruxelles, che permette di vietare l'ingresso di veicoli immatricolati in Russia
PUBBLICITÀIl governo di Varsavia ha deciso di vietare l'ingresso di autovetture con targa russa sul proprio territorio. Si tratta solo dell'ultima di una serie di sanzioni e misure restrittive adottate contro la Russia dall'inizio della guerra in Ucraina. La misura segue quanto indicato di recente dalla Commissione di Bruxelles, secondo la quale l'ingresso - anche temporaneo - di veicoli immatricolati in Russia sui territori dei Paesi membri dell'Ue risulta incompatibile con il regime di sanzioni imposto contro Mosca.
Anche Lettonia, Estonia e Lituania vietano l'ingresso alle auto russe
L'organismo esecutivo di Bruxelles ha inoltre precisato che tale disciplina si applica nello stesso modo sia ai mezzi privati che a quelli aziendali. E non sono sufficienti eventuali documentazioni doganali per derogare alla misura.
La Polonia confina con il territorio russo di Kaliningrad, un'exclave separata dalla Russia continentale. La decisione arriva a pochi giorni dall'annuncio analogo giunto da parte delle vicine repubbliche baltiche di Lituania, Lettonia ed Estonia.
Dmitry Medvedev minaccia di rompere le relazioni diplomatiche con l'Ue
Dmitry Medvedev, vice capo del Consiglio di sicurezza russo, al cui vertice c'è il presidente Vladimir Putin, ha denunciato la misura della Commissione europea come razzista. E ha aggiunto che Mosca ora potrebbe reagire sospendendo le relazioni diplomatiche con l'Europa, richiamando il proprio personale diplomatico a Bruxelles.