Nella località sciistica di Are, nella Svezia nordoccidentale, il torrente Susabacken è straripato causando danni a strade e case, mentre lunedì due vagoni di un treno passeggeri sono deragliati nella Svezia orientale
Ondata di maltempo sui paesi nordici. Le forti piogge provocate dalla tempesta Hans hanno causato inondazioni e frane in Svezia, Norvegia e Danimarca creando parecchi danni a edifici e infrastrutture. Particolarmente colpita la località sciistica di Are mentre i mercati del pesce di Göteborg sono stati sommersi dalle acque del fiume in pena. Un treno passeggeri è deragliato facendo diversi feriti.
In Norvegia, specie in numerosi paesi in campagna, sono diverse le abitazioni fatte evacuare. Il sindaco di Oslo nei giorni scorsi ha consigliato ai suoi concittadini di lavorare da casa "per evitare congestioni stradali e problemi nei trasporti pubblici".
Secondo gli esperti, potrebbe essere la perturbazione atmosferica più forte degli ultimi 30 anni ad aver mai colpito Stati quali Danimarca, Norvegia e i Paesi baltici. I filmati diffusi sui social mostrano alberi sradicati, tetti e pali della luce divelti, blackout, allagamenti e nelle zone marittime, onde alte fino a 8-9 metri.
Le autorità avevano diramato l’allerta meteo per almeno 10 nazioni: Svezia, Olanda, Danimarca, Germania, Norvegia, Polonia, Lituania, Lettonia, Estonia e infine Finlandia. La tempesta ha costretto, inoltre, i Paesi in questione a sospende i traffici marittimi, nonché centinaia di voli dagli scali aeroportuali.