Neanche il tempo di annunciare l'addio al calcio giocato e per l'immenso Gigi Buffon è già tempo di ricollocarsi. Il richiamo del pallone è irresistibile. L'ex portiere sarà capo delegazione della nazionale azzurra
Il numero uno dei numeri uno, Gigi Buffon si congeda dal calcio giocato dopo 28 anni di straordinaria carriera cuminata con la vittoria della Coppa del Mondo 2006
Ma ilo pallone non rotolerà troppo lontano. Per lui è pronto un posto come capo delegazione della nazionale azzurra, ruolo carismatico destinato a uomini dalla grande personalità, ricoperto non per nulla ,fino a pochi mesi, dall' indimenticato Gianluca Vialli.
Restano da stabilire i dettagli dell'accordo economico e la firma del contratto per dare il via alla seconda vita sportiva del portiere toscano che vanta, oltre al trionfo azzurro di Berlino, una bacheca da sogno con trenta titoli tra cui 10 campionati di Serie A con la Juventus, un titolo di Ligue 1 con il Paris St-Germain e una striscia record di imbattibilità che detiene ancora saldamente. Ha chiuso a Parma, dove era diventato grande. E torna in azzurro, dove ha scritto la storia conquistando il titolo mondiale in Germania, con una nuova divisa: via i guantoni consumati, si ricomincia in giacca e cravatta.