Il presidente del Niger denuncia un tentato colpo di Stato: "Attacco dalle guardie presidenziali"

Il presidente del Niger, Mohamed Bazoum
Il presidente del Niger, Mohamed Bazoum Diritti d'autore Michel Euler/Copyright 2023 The AP. All rights reserved.
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Di Michela Morsa
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Alcuni membri della guardia presidenziale avrebbero circondato il palazzo del presidente Bazoum e alcuni ministeri nella capitale del Paese, Niamey. Sarebbero in corso negoziati per evitare uno scontro armato

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Mercoledì mattina l'account ufficiale del presidente del Niger, Mohamed Bazoum, ha scritto su Twitter che alcuni membri della guardia presidenziale si sono resi responsabili di "moti di rabbia" contro il presidente, cercando invano di ottenere l'appoggio delle altre forze di sicurezza. Il presidente e la sua famiglia stanno bene, sottolinea il tweet, che minaccia l'intervento dell'esercito e della Guardia nazionale per placare gli elementi ribelli.

Non è chiaro cosa abbia acceso le tensioni e se si sia trattato di un colpo di Stato. Secondo le prime ricostruzioni la guardia presidenziale ha circondato il palazzo del presidente Bazoum e alcuni ministeri a Niamey, la capitale del Paese, ma non sono stati sparati colpi di arma da fuoco. 

Qualcuno vicino al capo di Stato ha detto all'Associated Press che c'erano dei negoziati in corso tra le parti. Anche una fonte dell'esercito nigeriano citata dal giornale Jeune Afrique dice che si sta negoziando per evitare uno scontro armato. Le strade che circondano il palazzo presidenziale, così come quelle nei pressi dei ministeri, sono state chiuse. 

Bazoum è stato eletto presidente due anni fa nel primo trasferimento pacifico e democratico del potere dall'indipendenza dalla Francia nel 1960. Il Niger ha già vissuto quattro colpi di stato e Bazoum ha sventato un tentativo di colpo di stato nel marzo 2021, due giorni prima del suo giuramento. 

La sua amministrazione deve affrontare minacce senza precedenti da parte degli estremisti islamici legati ad al-Qaeda e al gruppo Stato islamico nell'ovest del paese, e un deterioramento della sicurezza e della situazione politica nella regione. I vicini Mali e Burkina Faso hanno avuto quattro colpi di stato dal 2020 ed entrambi sono invasi dagli estremisti.

Il Niger si trova nell’Africa nord-occidentale, ha circa 25 milioni di abitanti e fa parte del Sahel, storicamente un’area povera di risorse e molto instabile, anche a causa di un durissimo regime coloniale mantenuto fino agli inizi del Novecento dalla Francia.

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