Le piogge torrenziali di questi giorni hanno provocato la rottura degli argini e l'esondazione di oltre 20 fiumi. Colpite le province di Forlì-Cesena, Ravenna e Bologna. Allerta anche in provincia di Ferrara e Rimini
Continuano le evacuazioni in Romagna, travolta dalle alluvioni.
Il bilancio delle vittime sale: ora sono 14, dopo il ritrovamento del corpo senza vita di un anziano a Faenza.
L'esondazione di oltre 20 fiumi ha colpito le province di Forli-Cesena, Ravenna e Bologna, ma ora l'allerta-meteo si è estesa anche alle province di Ferrara e Rimini.
Una tragedia senza precedenti per la regione, causata dalle violente precipitazioni di questi giorni, che hanno provocato la rottura degli argini dei fiumi.
Decine di migliaia gli sfollati, oltre 27.000 persone senza elettricità.
Danni per miliardi di euro.
Il governo chiederà di attivare il Fondo di solidarietà europeo.
Il Consiglio dei ministri dichiarerà lo stato di calamità.
In Emilia Romagna sono 1.097 i vigili del fuoco, di cui 637 giunti in rinforzo da altre regioni, impegnati nelle operazioni di soccorso; 302 sono al lavoro nella provincia di Forlì e 419 in quella di Ravenna, i territori dove permangono le maggiori criticità.
Sono 300 i soccorritori acquatici, 80 gli esperti nelle operazioni di prosciugamento con pompe e idrovore, 34 le unità specialistiche speleo alpino fluviali, 25 i sommozzatori.
Dei 400 mezzi impiegati attualmente nei luoghi colpiti dal maltempo, 31 sono piccoli natanti, 5 gli anfibi, 10 le pompe e idrovore, 5 gli elicotteri e 10 i droni.
Sono 2.175 gli interventi effettuati finora: 891 a Bologna, 610 a Ravenna, 411 a Forlì Cesena, 263 a Rimini.
Un residente di Lugo di Romagna, comune in provincia di Ravenna allagato da giovedì, racconta:
"Il comune ha lavorato sodo, ma il problema è che veniamo colpiti in modo massiccio da tutte le parti... Adesso sembra che si sia rotta una diga".
Allagata anche Cervia, nota località balneare della costa adriatica.
Questa in Romagna è già stata classificata come una delle alluvioni più catastrofiche che mai abbia colpito l'Italia in 100 anni.
In queste ore, dopo una breve tregua, la pioggia ha ripreso a cadere.
Allerta rossa anche oggi nella regione.
Allerta arancione in Lombardia. Gialla in Abruzzo, Basilicata, Marche, Molise, Piemonte e Toscana.
Secondo Coldiretti, oltre 5.000 aziende agricole dell'Emilia-Romagna sono finite sott'acqua, con danni incalcolabili